“Ho un tumore e sono nato in un posto remoto del mondo che non garantisce le mie cure: il Piemonte”
Quando ti diagnosticano un tumore il mondo ti crolla addosso. Hai bisogno solo di sostegno, comprensione e di certo non non hai la voglia di scrivere una petizione su Change.org,
eppure Luigi Scudieri, 57 anni di Torino, si è dovuto preoccupare di rivolgersi alla nota piattaforma web per chiedere il riconoscimento di un diritto ovvio, scontato, come quello delle cure. Si perchè lui è nato in Piemonte, e nemmeno fossimo in Uganda il Piemonte non ha la struttura adatta per curare il particolare tumore di Luigi che non può essere operabile o curabile con chemioterapia. La soluzione è solo a Pavia al CNAO Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica. Non in America o in Australia, ma solo a qualche centinaio di chilometro. Solo che gratuitamente è solo accessibile agli utenti della Lombardia e dell’Emilia Romagna, se sei italiano non conta. Anche se nella tua regione non viene garantito quel servizio. Il problema è a monte, perchè l’adroterapia non è una prestazione indicata tra i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e non viene erogata in nessuna struttura della Regione Piemonte. Insomma il buon Luigi è tanto sfortunato, è nato nella regione sbagliata, o forse sbagliato è il nostro paese.
Abbiamo raggiunto al telefono la moglie di Luigi che precisa: <<Noi non vogliamo nessuna colletta, sia chiaro. Le oltre 70 mila firme raccolte non sono altro che la presa di coscienza di quella società civile che vuole che i diritti del cittadino siano garantiti. Certamente in una situazione familiare cosi difficile è dura lottare anche con uno stato assente>>.
La petizione che potete firmare su Change.org
Germania, Pavia
Lombardia e Emilia Romagna NON è UNA QUESTIONE DI SOLDI MA UNA QUESTIONE DIRITTO
LEA