No, non sono errori di battitura, ma vorrei che vi soffermaste sul senso e il significato di questa parola. Dentro c’è la rivoluzione culturale di un popolo che dopo le stragi ha voluto alzare il cuore e la testa per dire no alle mafia. Ma oggi di questo movimento cosa ne è rimasto? Molti storcono il naso, perchè alcuni simboli dell’antimafia hanno fallito o tradito la loro stessa storia.
Ma il fulcro della problematica è la categorizzazione dell’antimafia, come se si trattasse di un circolo privato o di un club prestigioso con delle card speciali. Dentro quel club si possono annoverare giornalisti, scrittori, imprenditori che hanno detto no alla corruzione, al racket, e che se magari hanno una scorta e ancora meglio. Nessun disprezzo nelle mie parole. ma la consapevolezza che va fatta una seria analisi della miticizzazione di chi denuncia, di chi dice no alla corruzione, che per carità sono persone che vanno stimate, tutelate e non isolate, ma non eroicizzate.
Non facciamolo, perchè più grande sarà il mito e il santone che da venerare, più grande sarà la delusione quando questo mito crollerà. Perchè la consapevolezza di essere prima uomini non deve essere sopraffatta dall’essere eroi.
Solo quando denunciare, parlare, diventerà normale non si avrà bisogno di eroi, e la frase di Bertolt Brecht diventerà lungimirante, precisa, e semplicemente attuale: “Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”.
Nei prossimi mesi alcuni pensionati potranno ricevere un assegno extra di 850€ volto a sostenere…
Sebbene sia di fascia low-cost, a produrre il caffè di Eurospin è una nota azienda…
Non è un periodo particolarmente florido per molti istituti bancari. Sono in aumento le chiusure…
Risparmiare soldi sulla bolletta è diventato un'esigenza inderogabile. Per questo si consiglia di non utilizzare…
Gravi conseguenze per chi non rispetta questa legge del Codice stradale: dalle 23 alle 7…
Il Codice della Strada spiega chiaramente come comportarsi in presenza di una rotatoria: le regole…