Telejato – Veramente tutto è finito?

Quando il giudice Borsellino morì, il magistrato Antonino Caponetto esclamò: “È tutto finito”.
Si è tutto finito! Ci sono dei momenti nella vita in cui non riesci a trovare la parole. Pensi e ripensi ma la tua mente è come bloccata.

Quando il giudice Borsellino morì, il magistrato Antonino Caponetto esclamò: “È tutto finito”.
Ma è tutto finito? Se ieri ho scritto questo post usando il punto esclamativo, oggi voglio usare un punto di domanda. Ci sono dei momenti nella vita in cui non riesci a trovare la parole. Pensi e ripensi ma la tua mente è come bloccata.

La mia coscienza fa a pugni in questo momento con i sentimenti, sentimenti di rispetto e stima per un uomo da cui ho imparato tanto. Ma la mia coscienza non può far finta di nulla davanti a quell’uomo che oggi ha una forte battuta di arresto per la sua immagine e per la sua vita. Sul piano morale ed etico quelle parole sono inaccettabili. Quelle parole sull’attentato ai cani sono imperdonabili. Oggi è un giorno molto triste, vi prego solo di rivolgere il vostro pensiero ad tutti i ragazzi di Telejato, a tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere vero il lavoro di quella TV. A tutti quei ragazzi che da tutta Italia hanno messo la faccia e il cuore per credere in una terra migliore. Quella TV più piccola del mondo a tanti ha cambiato la vita, ma oggi “È tutto finito?”.

QUELLA TV DEVE CONTINUARE A VIVERE

Solo quei ragazzi che hanno lavorato e dato la vita in silenzio per quella tv possono permettere che quella tv possa continuare a vivere. Mi viene in mente, uno per tutti, l’immenso lavoro fatto da Marco Salfi che accanto a Pino, in silenzio, ha lavorato alla vicenda dei beni sequestrati spasmodicamente. Dalla ricerca dei documenti al supporto video/grafico. Quella squadra di ragazzi deve prendere in mano la situazione, non so come e quando, ma il sogno di Telejato non può finire…

LE PAROLE DI ANTONIO INGROIA AVVOCATO DI PINO MANIACI

Tutti aspettano le parole di Pino, o una qualche smentita. Ma in attesa di capire veramente le cose, e non solo di ascoltare i tg, i processi vanno fatti nei tribunali, e spesso qualcuno lo dimentica. Intanto il suo legale Antonio Ingroia ha dichiarato: <<Pensare che Maniaci abbia potuto vendere la propria attività per poche migliaia di euro è ridicolo». Lo dice Antonio Ingroia, legale del direttore di Telejato Pino Maniaci, indagato per estorsione.«L’ho sentito – racconta l’ex pm – e esprime amarezza per il trattamento da parte dei sui colleghi giornalisti che l’hanno già crocifisso senza conoscere la sua versione dei fatti, senza aver sentito l’altra campana». Poi riferendosi alle immagini contenute in un video in cui si vede il direttore di Telejato, Ingroia dice: «Nel caos, ho letto qualcosa, non ho letto il provvedimento, ma rilevo la sussistenza del reato di violazione del segreto d’ufficio perchè qualche pubblico ufficiale ha fornito filmati e intercettazioni, prima ancora che l’indagato ne fosse a conoscenza. Lo denunceremo alle procure di Palermo e Caltanissetta».