Un fulmine a ciel sereno si abbatte sul grosso comune della provincia di Palermo.
Il sindaco Burrafato ha presentato le dimissioni dopo aver ricevuto un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Termini Imerese, Michele Guarnotta, sottoponendo il sindaco Salvatore Burrafato e il dipendente comunale Marino Battaglia, alla misura dell’ “obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria”.
L’USO DELL’AUTO DEL COMUNE PER SCOPI PERSONALI
Secondo l’accusa avrebbe utilizzo l’auto e l’autista del comune per scopi personali. L’accusa è di truffa aggravata, falso in atto pubblico e abuso d’ufficio. L’operazione è il risultato di lunghe indagini coordinate dal Procuratore Alfredo Morvillo e dai Sostituti Procuratori della Repubblica di Termini Imerese Giacomo Brandini e Francesco Gualtieri, delegata all’Aliquota della Polizia di Stato della Sezione di P.G. della Procura e alla Stazione Carabinieri di Termini Imerese e che aveva già portato al sequestro dell’autovettura comunale utilizzata per la commissione dei reati indicati.
LE DIMISSIONI
Appresa la notizia il sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato si è dimesso.
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