Le mani della mafia su Expo. Undici arresti a Milano
Undici persone, tra cui un avvocato, sono state arrestate stamani nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Milano con al centro reati tributari, riciclaggio e associazione per delinquere con l’aggravante della finalità mafiosa. Agli arrestati erano riconducibili alcune aziende a cui erano stati affidati appalti per l’Expo.
Soldi nascosti nel camion diretto in Sicilia
È stato «intercettato» anche un camion partito dalla Lombardia e diretto in Sicilia con dentro, ben nascosti, 400 mila euro in contanti, soldi sequestrati in quanto riciclati nell’inchiesta della Dda di Milano che oggi ha portato a undici arresti eseguiti dal Gico della Guardia di Finanza.
Fiamme Gialle in azione tra Lombardia e Sicilia
Le Fiamme gialle, che stamane hanno effettuato una raffica di perquisizioni tra la Lombardia e la Sicilia ed eseguito il sequestro di beni per fino a 5 milioni di euro. Nel corso delle indagini hanno sequestrato, come detto, 400 mila euro in contanti trovati in un camion guidato da Liborio Pace, collaboratore di Giuseppe Nastasi, amministratore del consorzio Dominus e altri 300 mila euro all’avvocato di Caltanissetta Danilo Tipo.
I crimini contestati
Agli undici arrestati sono contestate a vario titolo le accuse di associazione per delinquere finalizzata a fatture false, a reati tributari, riciclaggio appropriazione indebita e ad alcuni degli indagati, tra cui Nastasi e Pace, l’aggravante di aver favorito Cosa Nostra.
v.b.