Lettera aperta degli allievi della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la lettera aperta che i ragazzi della Scuola di teatro del Biondo indirizzano alla Regione, al Comune, e a tutti i Soci, chiedendo chiarezza sul futuro della  Scuola e del Teatro, dopo le dimissioni del Direttore Roberto Alajmo e delle conseguenti dimissioni di Emma Dante. I giovani e promettenti allievi protagonisti di uno dei progetti di punta della direzione firmata da Alajmo, dopo i successi del festival internazionale di Spoleto, si trovano a dover fare i conti con una situazione surreale.

Come allievi della Scuola del Teatro Biondo di Palermo siamo preoccupati per la notizia delle dimissioni del Direttore Roberto Alajmo e per la crisi finanziaria che sta colpendo il Teatro. Il nostro progetto formativo è nuovamente a rischio. Un progetto giovane e ambizioso, che si è rivelato nel corso dei mesi un’eccellenza concreta e che dopo soli due anni ha già dato frutti importanti.

Ci hanno insegnato a credere alla necessità e all’urgenza del teatro, eppure in Sicilia, più che nel resto d’Italia, sembra qualcosa di cui fare volentieri a meno (vedi il caso del Teatro Stabile di Catania). Pretendiamo chiarezza e che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Nell’arco di due anni, la direzione artistica di Roberto Alajmo ha fatto sì che il nome e il prestigio del Biondo varcassero i confini della Regione, investendo, insieme a Emma Dante, direttrice della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo, sulla formazione di 23 allievi, portandoli nei teatri più importanti d’Italia e partecipando a festival prestigiosi (come ha dimostrato il successo del debutto di Odissea A/R di Emma Dante al Festival dei due Mondi di Spoleto).

Noi non siamo stanchi di costruire un teatro che funzioni. Un teatro che dia sì occupazione ma che si occupi anche di diffondere una cultura sempre nuova e che possa incidere concretamente sulla realtà. Un teatro che abbia cura di chi lo fa e di chi lo vive.

Ci rivolgiamo alla Regione, al Comune, e a tutti i Soci, chiedendo chiarezza sul futuro della nostra Scuola e del nostro Teatro.

 

Gli allievi della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo di Palermo

*foto: Chiara Quartararo