Picchiato anche un bambino disabile
28 Settembre 2016- La scuola, importantissima agenzia di socializzazione, la seconda dopo la famiglia, è il luogo che dovrebbe farsi promotore della non violenza. Invece, purtroppo, è diventato ancora una volta teatro di maltrattamenti nei confronti dei minori. Ancora una volta, coloro, che dovrebbero assolvere al ruolo di educatrici, si sono trasformate in donne iraconde e violente, incapaci di gestire gli atteggiamenti puerili, i capricci, o semplicemente il temperamento dei propri allievi.
È quanto accaduto in una scuola elementare di Partinico (PA), dove tre maestre usavano violenza fisica e psicologica nei confronti dei piccoli allievi. Con calci, pugni, schiaffi, pizzicotti e perfino con testate, oltre che per mezzo di un linguaggio colmo di minacce, le tre insegnanti terrorizzavano i bambini, senza alcuna differenza.
Tra i bimbi malcapitati c’era, infatti, anche un bambino diversamente abile, il quale non è stato risparmiato dall’ira e dalla cattiveria delle tre donne.
L’inizio delle indagini
A dare avvio alle indagini, condotte dalla Guardia di Finanza di Partinico, sono stati proprio alcuni genitori dei minori, dopo aver rilevato “atteggiamenti dei propri figli che lasciavano intendere comportamenti non del tutto corretti durante le attività in aula”.
In questa orrida vicenda sono state determinanti le intercettazioni ambientali e le videoriprese. Proprio grazie alle telecamere nascoste, le fiamme gialle hanno messo in luce quanto di turpe è accaduto fra quelle mura scolastiche e riferiscono come “le tre maestre abbiano usato violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei piccoli alunni. Durante la giornata scolastica –infatti- le insegnanti adottavano abitualmente un linguaggio intriso di minacce verbali e ingiurie, usando violenza fisica nei confronti di alcuni bambini. Spiccano, in questo contesto, i maltrattamenti di una insegnante di sostegno nei confronti di un bambino diversamente abile”.
Le immagini, dunque, hanno confermato ciò che è poi stato ribadito dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo: “sofferenze fisiche e intollerabili” verso i bambini.
Su richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice ha disposto gli arresti domiciliari per le tre docenti.
Il risparmio sulle bollette di luce e gas è diventato un obbligo per milioni di…
Riscaldare al meglio la nostra casa è un obbligo in vista dell'inverno che ormai è…
In alcune Regioni italiane torna il divieto di accendere stufe e camini, e con esso…
Una semplice distrazione potrebbe costarci caro: cosa tenere sempre a mente quando si fa rifornimento…
Dimezzare i tempi di ricarica del proprio smartphone è più semplice di quanto si pensi:…
In alcune situazioni specifiche, l’utente è tenuto per legge a pagare le bollette già saldate.…