Dite addio all’aeroporto di Trapani
A partire dalla prossima primavera non sarà possibile prenotare voli Ryanair da e per l’aeroporto di Trapani Birgi. Un articolo del giornale di Trapani, “Tp24.it”, spiega dettagliatamente quanto sta accadendo in questi giorni.
La decisione ha creato non pochi dissapori all’interno dell’amministrazione regionale.
Nelle ultime settimane, infatti, Girolamo Fazio, deputato regionale, ex sindaco di Trapani e consigliere comunale, ha attaccato il sindaco Vito Damiano, per il quale “avere un aeroporto a Trapani è un lusso che non possiamo permetterci” ed è l’aeroporto di Palermo che assicura la mobilità e i flussi turistici.
FAZIO, PREOCCUPAZIONE PER LA VOLONTÀ DI INERZIA
Mi rivolgo a quanti hanno a cuore la permanenza di Ryanair e la piena operatività dell’aeroporto: si facciano avanti. Invito la deputazione regionale e tutti gli altri sindaci ad attivarsi tempestivamente perché si pervenga alla contrattazione con Ryanair. Se non si trovano soluzioni in tempi brevi, le conseguenze, contrariamente a quanto afferma il sindaco, saranno irreparabili per l’economia turistica della città
Durante l’assemblea dei sindaci, tenutasi il 3 ottobre, Fazio ha lanciato due proposte: da un lato coinvolgere il Libero Consorzio dei Comuni per lo stanziamento di più di due milioni di euro da impiegare per la proroga di un anno del contratto co-marketing (che ha scadenza il 31/03/20179), dall’altro lato l’idea di dare più tempo ai sindaci e ai comuni per l’individuazione di percorsi e strategie comuni.
Fazio, insoddisfatto per l’esito della propria richiesta e preoccupato per le conseguenze, sottolinea la necessità d’intervento delle parti politiche.
Autorevoli esponenti politici non hanno espresso con chiarezza la loro posizione, né sono intervenuti nei confronti del loro governo di riferimento
IL TUTTO ESAURITO
Il sito delle prenotazioni del principale vettore low cost, che collega l’aeroporto Trapani a città nazionali e internazionali, non permette di effettuare prenotazioni successive al 31/03/2017.
La motivazione? È tutto esaurito.
In realtà questo sarebbe il modo con cui Ryanair si tutela, in attesa dell’evolversi della situazione.
La compagnia low cost, infatti, non intende lasciare Trapani, tuttavia desidera chiarezza su questa vicenda.
L’ACCORDO CO-MARKETING
La presenza di Ryanair sull’aeroporto di Trapani è garantita dall’accordo co-marketing , stipulato con “Airport Marketing Service Limited”, che gestisce gli affari della compagnia aerea. Tale contratto scade il 31/03/2017, data dopo la quale Ryanair non garantisce voli da e per Trapani.
Intanto la Regione Sicilia sta definendo un nuovo accordo con la “AMS” dal 2017 al 2019.
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Dall’ultimo incontro tra i sindaci è emerso che la maggior parte dei comuni garantisce di versare le cifre concordate dall’accordo co-marketing fino alla data di scadenza. Tuttavia non tutti i comuni hanno versato la quota stabilita. Per esempio, il Comune di Pantelleria ha pagato parzialmente soltanto la prima annualità. Su questo punto si è ampiamente dibattuto.
Airgest, inoltre, versa in difficili situazioni economiche. Essendo in deficit di 15 milioni di euro, attende l’intervento della Regione.
Si attendono dunque aggiornamenti, in particolar modo sulle scelte che saranno effettuate da Palermo.