L’ex presidente della Lombardia condannato a 6 anni per corruzione

I giudici dalla decima sezione penale del Tribunale di Milano hanno condannato l’ex numero uno del Pirellone per corruzione mentre hanno fatto cadere l’accusa di associazione a delinquere. Decisa anche l’interdizione per sei anni dai pubblici uffici. L’accusa aveva chiesto una pena di 9 anni. Attualmente Formigoni è senatore della Repubblica.

Daccò condannato a 9 anni

Nel processo sul caso Maugeri i giudici di Milano hanno condannato anche i presunti collettori delle tangenti, Pierangelo Daccò, a 9 anni, e due mesi e l’ex assessore regionale Antonio Simone, a 8 anni e 8 mesi. Condannati anche l’ex direttore amministrativo della Maugeri, Costantino Passerino, a 7 anni, e l’imprenditore Carlo Farina a 3 anni e 4 mesi.

“Formigoni versi 3 milioni alla Regione”

Il tribunale di Milano ha inoltre condannato Formigoni in solido con Pierangelo Daccò e l’ex assessore Antonio Simone a versare una provvisionale complessiva alla Regione Lombardia di 3 milioni di euro.

La confisca di 6,6 milioni di euro a Formigoni

A carico di Formigoni il tribunale di Milano ha poi disposto la confisca di circa 6,6 milioni di euro, tra cui la quota del 50% di proprietà di una villa in Sardegna il cui acquisto era stato uno dei punti al centro dell’inchiesta. I giudici hanno deciso il trasferimento di quelle quote in capo allo storico amico di Formigoni, Alberto Perego, assolto.