Scilipoti alla Nato, sarà vice presidente della commissione scienze, tecnologia e sicurezza

Chi rappresenta i cittadini? In Italia siamo in un sistema di democrazia parlamentare e siamo noi a decidere chi ci rappresentare per fare esercitare la sovranità popolare. Tra questi rappresentanti c’è il senatore Domenico Scilipoti, saltato alle cronache qualche anno fa durante la crisi del governo Berlusconi. Scilipoti all’epoca venne eletto nella lista di Di Pietro L’Italia dei Valori e abbandonò il partito per soccorrere Berlusconi, all’epoca si chiamavano responsabili. Poi l’ex Cavaliere fece rieleggere Scilipoti, e altri responsabili vari, e il senatore siciliano omeopata ha giurato fedeltà. Adesso però Scilipoti non sarà soltanto un rappresentante del Popolo a Roma, ma anche all’estero. Scilipoti sarà il vice presidente della commissione “Scienze, tecnologie e sicurezza” della Nato, ma anche membro titolare della rappresentanza parlamentare Nato-Ucraina, che si occupa della delicata situazione nella regione del Donbass, al confine con la Russia. Insomma ci voleva uno come lui.

 

Scilipoti entra nel personaggio

Sono orgoglioso di rappresentare l’Italia in un così prestigioso palcoscenico istituzionale. La responsabilità di un incarico internazionale in un momento così delicato per gli equilibri geopolitici mi motiva molto e rende il mio impegno politico ancora più appassionato. Il nostro Paese ha già fatto tanto ma deve poter fare ancora di più nella lotta al terrorismo, portando anzi i valori cristiani a fondamento del dialogo con tutte le parti interessate. Porterò con me gli insegnamenti del popolo siciliano che ha fatto dell’accoglienza e dell’incontro tra culture, una ricetta vincente nella storia passata. Domenico Scilipoti

Adesso non ci resta che attendere la nomina del senatore Antonio Razzi come presidente della Commissione Europea