Gli hacker non avevano le password di Renzi e Draghi

L’account dell’ex premier Matteo Renzi non sarebbe stato hackerato. Almeno secondo la ricostruzione fatta dall’AGI.  L’Agenzia rivela che nelle pagine 14 e 67 dell’ordinanza della Procura di Roma con cui sono stati arrestati  i due fratelli Giulio e Francesca Maria Occhionero. c’è scritto testualmente: “Molti degli account presenti nel database, benché privi di password, appartengono a domini di importanti società private o enti istituzionali”.

Una frase quindi che cambia l’interpretazione delle pagine che seguono, dove vengono riportati i nomi dell’ex premier, dell’ex capo di Bankitalia e le decine pubblicati oggi sui giornali.

Gli account violati

La pagina – scrive l’AGI – si conclude con una breve lista di parlamentari di cui effettivamente sono state violate le password. Tra loro il senatore Sergio De Gregorio, il deputato Pdl Stefano Caldoro, Domenico Gramazio di An, l’ex ambasciatore in Messico Roberto Spinelli e il direttore dell’Ufficio Ordine Pubblico della P.S Armando Forgione.