Lapo Elkann va in riabilitazione? Il messaggio nel suo profilo Facebook

Dopo esser stato arrestato, e poi rilasciato, dalla polizia di New York per aver inscenato il suo sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari, che fine ha fatto il rampollo di casa Agnelli oltre ad essere finito sulle prime pagine di tutti i giornali?

A darne notizia è stata Albertina Grey per Dagospia: proprio così, sul rumorosissimo sito si legge che Elkann sarebbe stato abbandonato da quella stessa famiglia “in cui si fa uso di droga da generazioni, non si contano i tradimenti, i figli di vari letti, le tasse evase, i capitali traghettati altrove, le mazzette pagate ai giornali, ai politici e alle istituzioni tutte, per diffondere il verbo del successo automobilistico inesistente”. Lapo viene etichettato come “l’agnello sacrificale” da chiudere in un centro di recupero per star, un rehab per disintossicarsi là dove, a partire dai prossimi giorni, potrà tentare di ritrovare quell’equilibrio ormai da tempo dimenticato.

 

Nuova vita quindi per Lapo Elkann che, una settimana dopo l’archiviazione delle accuse nei suoi confronti per il falso sequestro, torna su Facebook e Instagram per annunciare il suo addio ai social. «Comincia una nuova fase per me, personale e professionale, e la vorrei vivere nella vita reale, ‘offlinè, anziché in quella virtuale», scrive l’imprenditore che ringrazia «tutti i follower» del suo account. Sia «coloro che mi stimano» sia «quelli che hanno espresso opinioni diverse che meritano comunque rispetto».
Perché, sottolinea, «tutti assieme mi avete spronato a migliorare». Tanti i ‘likè e i commenti, molti dei quali di affetto e di comprensione, raccolti in pochi minuti dal post, accompagnato da una sua foto di oggi in cui sorride. «Questo non vuole essere un addio, semmai un arrivederci», conclude Lapo, che ringrazia «tutti di tutto».