Comunali Palermo, tensioni all’interno del Pd dopo l’accordo con Orlando

A noi non interessano le polemiche e le alchimie politiche; badiamo al sodo. Siamo impegnati a sviluppare e dare ancora maggior forza al percorso che Palermo ha intrapreso in questi anni e che è stato sia il frutto dell’impegno positivo del sindaco Orlando che di una feconda collaborazione tra l’amministrazione comunale e il governo nazionale

Con queste parole Lorenzo Guerini, vice segretario del Pd, smorza ogni polemica interna al partito e dice sì all’intesa con Leoluca Orlando sottolineando che “la sintonia sulle scelte strategiche porta a risultati virtuosi e che una grade metropoli come Palermo merita, così come si è concretizzato in questi anni, classi dirigenti che diano prova di serietà e responsabilità”.

COMUNALI PALERMO: GUERINI, “UN PROGETTO CIVICO INNOVATIVO E AMBIZIOSO”

Guerini prosegue: “Quindi guardiamo avanti nell’interesse esclusivo dei cittadini: il Partito Democratico non abdica a questa responsabilità, ma intende mettere la sua forza e la sua funzione a servizio di un progetto civico innovativo ed ambizioso e ad una alleanza larga, seria e responsabile che, partendo dall’esperienza dell’amministrazione guidata dal sindaco Orlando, continui a dare risposte positive alle esigenze di Palermo“.

LA RISPOSTA DI ORLANDO

Dando forza alle parole di Guerini, Orlando replica suggellando, così, l’intesa col Pd:

La chiara posizione del Pd nazionale, espressa da Lorenzo Guerini, fornisce un grande contributo per la condivisione di un progetto in atto di rinnovamento della città e della politica, a servizio dei cittadini. Palermo si è conquistata e potrà rafforzare un ruolo di riferimento nazionale ed internazionale tra le realtà metropolitane del Paese, partendo dal riconoscimento dei diritti di tutti e di ciascuno

MA QUALCUNO NON CI STA

Non si placano i malumori all’interno del pd palermitano e Antonio Rubino, responsabile regionale dell’organizzazione del Pd siciliano, si esprime a proposito delle prossime elezioni amministrative a Palermo: la decisione del Pd nazionale non rispecchierebbe le intenzioni del Pd locale e sembrerebbe un commissariamento da parte di Roma:

La decisione assunta dal Pd nazionale nella persona di Lorenzo Guerini, per quanto mi riguarda, esaurisce il lavoro della commissione e le scelte ipotizzate. La prospettiva della lista civica non attiene alla mission di un partito, ma a quella dei singoli

Poi, rivolgendosi a Carmelo Miceli, aggiunge: “Chiedo al segretario provinciale Carmelo Miceli di convocare urgentemente la direzione per aggiornare la stessa sulla scelta assunta da Roma e deliberare di conseguenza”.

Carmelo Miceli commenta l’accordo Oralndo-PD e risponde democraticamente:

Mi fa piacere che anche il sindaco Orlando riconosca per la prima volta il Pd. Detto questo, andiamo avanti, certi che questa intesa avvii un progetto civico, ma che nello stesso tempo ci consente di mantenere la Nostra identità