Sono stati convalidati gli arresti per 9 persone ritenute appartenenti all’articolazione di Cosa Nostra operante nei comuni di Bronte, Cesarò e Maniace, tra la provincia di Catania e Messina.
L’indagine parte da quanto accaduto a Giuseppe Antoci, presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi, quando il 18 maggio 2016 ha subito un attentato rimanendo fortunatamente illeso.
Gli attentati e gli atti intimidatori erano stati messi in atto a causa del “Protocollo di legalità” siglato nel marzo 2015 da Antoci e gli altri enti pubblici. Questo protocollo impediva la partecipazione per l’affidamento a chi non avesse la certificazione antimafia.
Durante la conferenza stampa il procuratore capo Carmelo Zuccaro ha sottolineato: “in questa operazione sia stata caratterizzata da una forte omertà del territorio e anche delle vittime delle minacce e delle estorsioni”.
La legge di bilancio del Governo italiano regala una buona notizia per molti cittadini italiani.…
Sebbene tutti si focalizzano sulle mete più famose del mondo, esiste un luogo magico che…
Le gomme invernali non rappresentano più un problema per gli automobilisti: la precisazione del Ministro…
A seguito di un ampio piano di chiusura, Unicredit lascia moltissimi correntisti senza sportello bancomat:…
La stagione autunnale è una delle peggiori per i contribuenti: prevede infatti una serie di…
Alcuni patentati sono costretti a pagare una tassa biennale per mantenere il diritto di guida:…