A 20 anni è candidato al Nobel, Alessio Arena l’orgoglio italiano

Alessio Arena, ventenne palermitano, è tra i più giovani poeti nella storia ad aver ricevuto la candidatura al Nobel per la Letteratura. La proposta, accolta dallo stesso con stupore, giunge dall’Accademia Collegio de’ Nobili di Firenze, di cui Alessio è Cavaliere Accademico.

Alessio Arena, classe 1996, con la passione e la vocazione della scrittura – “perchè una non esclude l’altra” – inizia la sua attività molto presto

Ho iniziato a scrivere molto giovane – racconta a Moralizzatore –  quando ancora frequentavo la scuola primaria. Ero un vorace lettore e sentivo anch’io l’esigenza di cimentarmi nella scrittura attraverso diversi generi. La poesia l’ho scoperta quasi per caso, scrivendo dei testi su dei motivetti musicali che mi venivano in mente e che io definivo testi di canzoni senza musica.  Poi questi testi di canzoni senza musica, mi hanno spiegato, esistono e si chiamano poesie.

Alessio è già autore di tre raccolte di poesie presso la casa editrice Mohicani EdizioniDiscorsi da caffè (2015),Cassetti in disordine (2016) e Lettere dal Terzo Millennio (2016). Oltre a diverse antologie da “solista” o in collaborazione. Il 28 Marzo sarà ospite della libreria Mondadori di Palermo, dove presenterà “Lettere dal Terzo Millennio” . La nuova raccolta di poesie vede la prestigiosa postfazione di Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel e Presidente del Premio Internazionale intitolato a “Salvatore Quasimodo” che Arena ha conquistato nel 2016.

Io scrivevo così per me senza particolari ambizioni, poi ho iniziato a partecipare  così, per caso, a dei concorsi e inaspettatamente ho cominciato a vincerli.

Spesso mi lascio trasportare dal momento, ma poi mi accorgo che il risultato è coeso perché scaturisce da riflessioni legate fra loro che caratterizzano un determinato periodo della mia vita e della mia esperienza. E se la poesia non è legata all’esperienza semplicemente non è poesia perché non parla di noi.

Sempre nell’ottobre 2016 Alessio viene insignito del titolo di Cavaliere Accademico dell’Accademia Collegio de’ Nobili di Firenze. Si tratta di un’onorificenza culturale promossa da un istituto che si occupa di tutelare e diffondere il patrimonio storico-letterario del panorama italiano.

Significa essere, nel mio caso – ci spiega Alessio –  il più giovane membro della storia di un’accademia secolare fondata nel 1689

LA CANDIDATURA

È stata la stessa Accademia, su proposta del Preside e Gran Cancelliere Claudio Falletti e in seguito all’approvazione unanime del collegio accademico – riunitosi in via straordinaria – a promuovere la candidatura del giovane poeta palermitano all’Accademia di Svezia, prima di Natale. Svegliarsi una mattina e ricevere la notizia di essere candidato al Nobel è stato “motivo di grande stupore ed emozione” continua Alessio.

Io ovviamente so di non essere in nessun modo papabile per la vittoria che non ritengo di meritare, anzi auspico che il premio vada a Philip Roth. Un premio del genere lo merita sicuramente uno scrittore con più esperienza, che abbia lavorato di più. Io lo interpreto più che altro come un gesto di fiducia da parte dell’Accademia de’ Nobili che accolgo con grande onore e rispetto

RICONOSCIMENTI E OCCUPAZIONI

Alessio Arena è attualmente iscritto al Corso di Laurea in Lettere all’Università degli Studi di Palermo. È riconosciuto «tessera» del Mosaico di Palermo e del Mosaico di Cefalù. Riceve inoltre dei riconoscimenti dalla Regione Siciliana e dell’Università degli Studi di Palermo per il suo impegno artistico e culturale e per avere contribuito attraverso le sue opere letterarie a dare lustro alla sua terra. Dal 2016 è Presidente della Sezione Giovani della Società Dante Alighieri di Palermo, fondata a Roma da Giosuè Carducci nel 1889. È inoltre Segretario del Gruppo di Ricerca sull’Estetica della vita quotidiana Everyday Aesthetics Network. È, infine, redattore responsabile della rubrica culturale presso Moralizzatore.it. 

Alessio Arena si racconta

Alla domanda “Qual è stata la prima cosa che hai scritto in assoluto?” Alessio pare rifletterci su e poi, a mo’ di presa in giro, risponde: “il mio nome!” . Ma subito ritorna serio e riprende

A livello elaborato ricordo che tentai di scrivere una breve storia della città di Palermo attraverso l’alternarsi di diverse dominazioni. Non avrei mai pensato di arrivare fin qui. Anche se in realtà non ritengo di essere ancora arrivato da nessuna parte. Ho tanto da imparare e da studiare. Il percorso è ancora lungo e non bisogna lasciarsi abbindolare da premi e coccardine, per quanto naturalmente facciano piacere!

Per un attimo ritorna bambino e ci confessa il suo sogno nel cassetto

Volevo fare lo scienziato, termine con cui intendevo un ricercatore nel campo della chimica. Ma ti parlo di quand’ero piccolissimo. Addirittura prima della scuola primaria. Chi l’avrebbe mai detto che avrei scelto tutt’altra strada…

Non sono mai stato un secchione” si giustifica poi Alessio, forse per la milionesima volta! “A scuola prendevo ottimi voti, ma preferivo coltivare le mie passioni e vocazioni” . E alla domanda “Hai mai conquistato una ragazza con una poesia?” fa un po’ il vago:

In quanto poeta, sono costretto, per deformazione personale, a credere nell’ Amore Romantico. Però ti ribalto la domanda. Ritengo che siano le donne a conquistare noi uomini con la loro poesia.

Alessio, figlio della generazione del cambiamento, subisce, come tanti, il fascino del “mito Pasolini“. “Di lui mi ha sempre colpito la sua ecletticitàannuncia – questa capacità di cimentarsi in tanti generi diversi, di esprimersi con una maestria invidiabile ed irraggiungibile” . Da buon lettore, prima che scrittore, però, afferma di non volersi precludere nulla. E di tanto in tanto getta un occhio anche agli autori classici.

I classici, come dice il mio Prof. di Latino Giusto Picone, non ci offrono delle risposte per i problemi del nostro tempo, ma ci aiutano a porci delle domande che poi possono essere utili a noi per riflettere su questo mondo. Uno tra tutti, a cui sono particolarmente legato è Seneca, per il fatto di essere stato un vero illuminato.

Chi è Alessio Arena? Alessio Arena è un giovane che nell’era degli youtubers, dei fashion blogger/influencer e dei tronisti di uomini e donne ha scelto di puntare sulla letteratura. E ce l’ha fatta (anche se lui fa il modesto!). Alessio Arena è il volto giovane e pulito di cui abbiamo bisogno oggi. È convinto che il mondo sta cambiando e che “negare questo cambiamento significherebbe negarsi la possibilità di essere uomini del proprio tempo. Ciò non vuol dire naturalmente che tutti lo facciano nel modo corretto” . Sostiene che ci siano ancora giovani con qualcosa da dire, pronti a mettersi in gioco, pieni di passione, curiosità, energia. E proprio loro incoraggia “ad esprimersi senza paura, senza vergogna, senza tentennamenti, perché delle cose belle non bisogna mai vergognarsi” .