Istituite dal M5S 60 borse di studio per gli atleti disabili siciliani con i tagli degli stipendi
60 borse di studio per un importo complessivo di 30 mila euro a favore degli atleti disabili siciliani più meritevoli. Ha preso oggi il via una nuova iniziativa sociale targata Movimento 5 Stelle Sicilia, finanziata grazie alle restituzioni di parte degli stipendi dei deputati 5Stelle all’Ars.
E’ il quinto progetto avviato dal gruppo parlamentare dopo il fondo per il Microcredito per le piccole e medie imprese, Boom-Polmoni Urbani, la Trazzera 5 stelle e la restituzione della casa alla famiglia Guarascio.
Istituite dal M5S 60 borse di studio per gli atleti disabili siciliani. È il quinto progetto finanziato col taglio degli stipendi dei deputati 5stelle all’Ars
L’iniziativa è stata realizzata grazie ad un accordo sottoscritto il 26 gennaio scorso dal M5S con il Panathlon Area 9 Sicilia, associazione benemerita del Coni, che ha permesso di offrire un contributo concreto al mondo dello sport paralimpico.
Il contatto tra i deputati 5stelle e l’associazione è stato possibile grazie alla mediazione di un’atleta paraplegica, Roberta Cascio, che è anche referente nazionale nella commissione diversamente abili di Panathlon.
L’operazione è stata presentata stamattina al palazzetto dello sport del Cus di via Altfonte a Palermo alla presenza dei vertici del Panathlon del Cus e del Cip (comitato italiano paralimpico),di numerosi deputati regionali M5S e referenti tecnici, e allenatori dell’universo paralimpico.
“Dobbiamo andare avanti sempre di più in questa direzione – ha detto il governatore per la Sicilia del Panathlon, Eugenio Gugliemino -, vedere soggetti diversamente abili correre sorridenti dietro ad un pallone è una cosa che ci rende felici. Loro hanno più voglia dei normodotati di fare sport e queste borse di studio che ha generosamente offerto il M5S sono un segnale forte che va ben oltre il loro valore economico”.
“L’iniziativa – ha detto il deputato Giampiero Trizzino – è un modo per stimolare l’attività sportiva e il mondo della disabilità attraverso un progetto importante che deve essere stimolo e un punto di partenza e non d’arrivo. E’ un progetto- ci tengo a sottolinearlo – che è nato l’estate scorsa, molto tempo prima, cioè, che i riflettori dei media si accendessero potentemente sul mondo della disabilità, e che si è concretizzato a fine gennaio”.
“La politica deve prendersi le sue responsabilità – ha detto il presidente del gruppo M5S all’Ars Giancarlo Cancelleri – e deve farlo la maggioranza, ma deve farlo anche chi sta all’opposizione. In un momento in cui il tema della disabilità in Sicilia balza agli onori delle cronache per prassi istituzionali tutt’altro che edificanti, il Movimento 5 Stelle ancora una volta si mette dalla parte di chi vive un problema e cerca di dare un sostegno concreto. Lo sport è uno degli strumenti più importanti di integrazione. Per questa ragione, quando è venuta Roberta Cascio a proporci l ’idea, noi l’abbiamo immediatamente accolta e rilanciata aumentandone anzi la portata”.
Soddisfattissima alla fine della giornata si è mostrata Roberta Cascio, che ha sottolineato come “l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalle società del CIP, che sono sembra senza fondi per realizzare le loro attività. L’ideale sarebbe ora quello di istituzionalizzare l’iniziativa”.
Nel dettaglio, il protocollo tra il M5S-Sicilia e il Panathlon-Sicilia prevede l’istituzione di 60 borse di studio sportive, almeno quattro per provincia, dal valore di 500 euro cadauna, tenendo conto del numero dei soggetti sportivi disabili individuati tra coloro che, per ragioni di carattere economico, non possono a praticare sport agonistico. Le borse di studio consentiranno a tali soggetti di essere tesserati in una società sportiva e di poter partecipare, almeno, ad un campionato nazionale ed anche, ove possibile, di acquistare l’attrezzatura sportiva o l’abbigliamento sportivo necessari.
Sarà direttamente il Panathlon, per il tramite dei propri club presenti sul territorio, ad “indicare i nominativi dei soggetti disabili cui assegnare le borse, individuandoli – tra coloro che si sono particolarmente distinti nello svolgimento dell’attività sportiva – nelle scuole, nelle finali dei “Giochi Sportivi Studenteschi” o dietro segnalazione di professori o tecnici sportivi, od ancora di altre figure che operano nel settore dello sport dei disabili. I soggetti così individuati saranno valutati dal Consiglio dei presidenti dell’Area 9, che verificherà la sussistenza dei requisiti necessari ad accedere alle borse di studio e informerà i portavoce del Movimento 5 Stelle, i quali consegneranno direttamente le somme agli atleti entro il mese di luglio”.