Palermo, nel weekend il Cassaro Alto si trasformerà in una libreria a cielo aperto

Sabato 22 e domenica 23 aprile saranno giorni di grande festa per tanti lettori appassionati- e non.

Arriva in città “La Via dei Librai“, un chilometro di libri a cielo aperto. L’iniziativa, infatti, si estenderà lungo il Cassaro Alto, ovvero dai Quattro Canti di Palermo fino al Piano della Cattedrale e Villa Bonanno. È così che ritorna l’iniziativa culturale, nata nel 2016 grazie all’Associazione “Cassaro Alto”, che lo scorso anno ha registrato ben 30 mila visitatori in un solo giorno. Un successo clamoroso volto alla valorizzazione dei libri e anche del centro storico.

A distanza di un anno, in occasione della Giornata Mondiale del Libro, la Via dei Librai ritorna con maggiore coinvolgimento, visto che saranno due i giorni dedicati all’evento (sabato 22 e domenica 23).

L’evento è organizzato dall’Associazione “Cassaro Alto” e dal Comune di Palermo, in collaborazione con l’Università di Palermo, con “Ballarò di Primavera”, con il “Progetto Diocesiano Albergheria- Capo”, con il “Centro Commerciale Naturale Piazza Marina e dintorni”, con il “Wish” e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana Unesco e del Centro Libro Lettura del Ministero dei Beni Culturali. L’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo e la Confcommercio di Palermo saranno sponsor della manifestazione.

Il programma di questi due giorni comprenderà diversi appuntamenti. Tra i più attesi la presentazione del libro “L’impostore” sulla storia di Giorgio Perlasca, che si terrà domenica dalle ore 19 in poi. Il libro è stato scritto dal figlio Franco, che sarà presente sul palco del Piano della Cattedrale.

Il sindaco Orlando ha commentato l’iniziativa così:

Quello de La Via dei Librai è un percorso che caratterizza il Cassaro. Ciò che sta accadendo in questa parte della città è un circuito virtuoso tra stima e autostima. È questo il vero cambiamento di Palermo. Grazie all’Unesco abbiamo scoperto l’autostima, abbiamo scoperto che Palermo è bellissima. Noi che sino portati ad essere un po’ provinciali, se non arriva qualcuno dall’esterno a dirci che siamo bravi, non ci crediamo. Il processo di cambiamento culturale parte proprio da qui e dallo straordinario impegno dell’Associazione “Cassaro Alto”, che è un modello di sinergia. Bisogna continuare su questa strada, cercando di provocare una sana contaminazione. Il libro, quello cartaceo, è un modello di rispetto del tempo. Se c’è un’espressione che rispetta il tempo è il libro cartaceo. Il libro è il Cassaro, il Cassaro è il libro