Cara di Mineo, arrestato senegalese per tentata violenza sessuale
Ieri, personale del Commissariato P.S. di Caltagirone e personale della Questura di Salerno in servizio presso il Centro Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) di Mineo in provincia di Catania, ha arrestato il senegalese CAMARA Lamin per tentata violenza sessuale e violenza privata.
In particolare, il CAMARA, cittadino di nazionalità Senegalese uscito dal C.A.R.A. di Mineo in data 11.02.2015, in seguito a rilascio di permesso provvisorio di soggiorno, verso le ore 03.00 di ieri si introduceva presso una sezione femminile di un alloggio del CARA di Mineo e si sdraiava nel letto di una donna, in evidente stato di gravidanza, che riposava tentando di molestarla sessualmente. La donna destatasi, chiedeva aiuto ad altre tre connazionali che dormivano nella stessa stanza, le quali, con l’aiuto di un eritreo, nel frattempo intervenuto, riuscivano a bloccare l’individuo.
Il CAMARA malgrado tentasse di fuggire, veniva prontamente arrestato dagli operatori della Polizia che erano intervenuti.
La donna che aveva subito l’azione e un’altra anch’ella in stato di gravidanza che l’aveva aiutata a bloccarlo, venivano soccorse prima dalla locale Croce Rossa e subito dopo alle cure dell’Ospedale Gravina di Caltagirone, ove i medici nulla riscontravano per l’incolumità dei nascituri.
Il CAMARA veniva successivamente tratta in arresto per i reati previsti e puniti di cui agli artt. 609 bis e 610 in relazione all’art.61 del C.p. ovvero tentata violenza sessuale e violenza privata.
Dei fatti accaduti veniva notiziato il P.M. di turno che disponeva la traduzione dell’arrestato presso la locale casa circondariale a disposizione dell’A.G.