Amministrative Palermo, Giusto Catania attacca Ferrandelli: “Non vogliamo più tornare indietro con i barbari”
Qualche giorno fa Giusto Catania ha presentato la propria candidatura al consiglio comunale. L’obiettivo sarebbe quello di continuare e potenziare l’opera di trasformazione della città, che si sarebbe svolta durante i cinque anni di amministrazione orlandiana. E parlando dell’importanza delle risorse ottenute grazie all’attuale amministrazione, Catania si rivolge ai cittadini mettendoli in guardia da chi, a suo dire, vorrebbe metterci lo zampino:
La grande scommessa è il nuovo piano regolatore della città perché su questo si gioca il futuro di Palermo. Vogliono mettere le mani sui milioni di euro che stanno arrivando a Palermo. Milioni di euro, ottenuti grazie a questa esperienza amministrativa. Vogliono mettere le mani su queste risorse, costruendo la nuova speculazione edilizia con il nuovo piano regolatore di questa città. Glielo dobbiamo impedire, perché a volte ritornano
Dunque, attacca Totò Cuffaro e il suo ruolo entro il territorio palermitano:
Guardate, a me questa discussione per cui uno che è stato condannato a 7 anni per rapporti con la mafia e che siccome si è fatto il carcere può ritornare tranquillamente a fare politica, non mi convince. Perchè il nostro giudizio su Totò Cuffaro prescinde dalla sua condanna per mafia. Non me lo venite a raccontare che è ininfluente il ruolo che svolge un personaggio di questo tipo in questa città. Non è possibile
“VI DEVO DARE UNA BUONA NOTIZIA. HO SCOPERTO DA DOVE VENGONO TUTTI QUESTI SOLDI”
Ma non è finita qui. Infatti, Catania prende di mira il candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli e la sua campagna elettorale, provando a “giustificare” cifre esorbitanti necessarie per pagarla:
Facendo la campagna elettorale mi sono pure chiesto da dove vengono tutti questi soldi. È impressionante la quantità di denaro che si sta sparpagliando in questo momento in città. L’ho scoperto, vi devo dare una buona notizia, l’ho scoperto da dove vengono tutti questi soldi. E basterebbe guardare il programma elettorale del candidato Ferrandelli per capire da dove vengono queste risorse di questa campagna elettorale. Nel suo programma elettorale è ritornata l’opera pubblica di 900 milioni di euro che la nostra amministrazione aveva espulso dal piano regolatore generale della città: la nuova tangenziale pedemontana che sventrerà e massacrerà il territorio della città di Palermo. Andate a leggere chi sono i progettisti di questa grande e faraonica opera pubblica e capirete immediatamente chi sta finanziando questa campagna elettorale per il candidato Ferrandelli
Catania conclude esaltando l’attuale sindaco Leoluca Orlando e l’importanza di mantenere invariato il posto di Orlando in amministrazione:
Ecco la partita che ci stiamo giocando. Ci stiamo giocando la partita per salvare la città dal nuovo massacro, dalla nuova speculazione edilizia e lo stiamo facendo mettendoci la faccia. Dobbiamo far vincere Orlando e dobbiamo ragionare immediatamente sul nuovo processo che deve portare questa città ad attivare processi irreversibili perché non vogliamo più tornare indietro con i barbari
Cosa ne penserà Fabrizio Ferrandelli?