Nicolae, il topo d’appartamento romeno: “Grazie a Dio abbiamo un buon avvocato e voi avete delle pessime leggi”
Nicolae V. è un romeno di 58 anni, che ha raccontato a Il Tempo perché ha scelto di esercitare la sua “professione” in Italia e non nel proprio Paese.
Io rubo in Italia perché è molto più sicuro
L’uomo, che come avrete ben capito è un ladro, racconta di essere anche un carpentiere e proprio grazie al suo mestiere ufficiale riuscirebbe a intrufolarsi negli appartamenti dei malcapitati per ispezionarli.
Ufficialmente faccio il carpentiere. Non lo nascondo, mi aiuta: se entro in una casa in modo ufficiale poi per me è più facile tornarci in altro modo. Entro in casa, guardo, osservo, noto anche che vita fanno i padroni di casa, se hanno animali, se ci sono vecchi all’interno o baby sitter. Spesso così facciamo le doppie delle chiavi
Il malvivente spiega perché l’Italia è il Paese ideale per lui e per i suoi “colleghi”:
“Qui in Italia il vero rischio, per noi, è di ritrovarci davanti qualcuno armato oppure di incrociare una volante della polizia. Altrimenti è un gioco da ragazzi. Raramente chi ci sorprende reagisce. Il primo impatto è di incredulità, prima che capiscano qualcosa passa tempo”.
E continua:
Altre volte io e i miei compagni abbiamo commesso qualche errore e ci hanno arrestato. Grazie a Dio abbiamo un buon avvocato e voi avete delle pessime leggi. In Romania certe cose non sarebbero permesse, finisci dentro e non esci più. E lì da noi sono cattivi. Diciamo che per fare quello che facciamo noi, l’Italia è un posto ideale. A volte ci sorprendiamo anche noi per la velocità con cui usciamo. Ma non è sempre così, cambia da giudice e giudice