In corrispondenza del G7 2017, tenutosi a Taormina (ME) nei giorni del 26 e 27 Maggio che ha ospitato i leader dei 7 Paesi più industrializzati , si è celebrato, nei pressi di Savoca (ME), Castiglione di Sicilia (CT) e Linguaglossa (CT) il G37, Summit internazionale della Poesia. L’evento, patrocinato dall’Unione Europea e dalla Regione siciliana, nasce da un’idea di Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, con l’obiettivo di promuovere il sapere e la conoscenza tra i giovani. 37 i poeti, intellettuali e scrittori provenienti da tutto il mondo ad aver accolto e accettato l’invito della Fondazione.
Tra questi Alessio Arena, giovanissimo poeta palermitano candidato al Nobel per la Letteratura già autore di diverse antologie e tre raccolte di poesie.
Ho ricevuto e accettato l’invito della Fondazione con grande entusiasmo. – ha dichiarato – È stato un immenso onore per me incontrare alcuni dei più importanti intellettuali e poeti del mio tempo. Mi è stata donata un’occasione unica per crescere, confrontandomi con tanti di coloro che ho sempre considerato miei maestri.
Tra gli altri, ad affiancare Alessio in questo percorso, l’americano John Robert Keene, la scandinava Cia Rinne e la poetessa italo-russa Evelina Schatz, accanto al francese Michaël Batalla fino allo scrittore e poeta Aldo Nove, con cui il poeta ventenne ha avuto modo di confrontarsi e discorrere maggiormente.
Protagonisti e spettatori assoluti, i migliaia di giovani delle tantissime scuole siciliane che hanno aderito all’evento. E che, nelle settimane precedenti l’iniziativa, sono stati coinvolti, dai loro insegnanti, nella composizione di poesie che vertevano sul tema della conoscenza.
La Conoscenza è la potenza più grande del mondo poiché più la consegni e più aumenta. – Afferma Presti in occasione della presentazione del progetto.
La poesia è lo strumento che ci serve per superare questa crisi globale, la cui matrice, prima che economica, è soprattutto culturale- aggiunge Alessio
Alessio Arena ha preso parte al reading organizzato nella splendida cornice della Chiesa Madre Santa Maria in Cielo Assunta a Savoca, nella prima giornata dell’evento. Come indicato, ha letto alcune sue poesie tratte dalle raccolte “Cassetti in disordine” e “Lettere dal Terzo Millennio” (Mohicani Edizioni).
Il G37 – conclude – ha scritto un pezzo di Storia della Letteratura mondiale. Da questi incontri sicuramente nascerà qualcosa di unico, una nuova strada. Un nuovo modo di intendere le dinamiche di questo mondo, che deve al più presto riscoprire centrale il ruolo della cultura e, in particolare, della Letteratura. Forse abbiamo fatto un passo in più nell’insegnare al mondo che la cultura è una priorità assoluta.
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