Nel giro di poche ore, ha fatto il giro del web la notizia riguardante la “falsa” candidatura di La Vardera, il quale avrebbe inscenato tutto per creare un docufilm.
In queste ore molti cittadini hanno sfogato la propria rabbia e delusione sui social.
Tra questi Francesco Vozza, ex segretario provinciale di “Noi con Salvini”, che si era candidato al consiglio comunale di Palermo a sostegno di La Vardera
Questa mattina abbiamo raggiunto telefonicamente Vozza, che velocemente ha detto:
“L’unica cosa che posso dire è che se saranno confermate queste indiscrezioni, è stata una vera e propria truffa ai danni dei cittadini palermitani, un atto criminale a beffa degli elettori. Tra l’altro questo signore ha chiesto di farsi finanziare la campagna elettorale con un codice IBAN. Quindi ci sono anche dei soldi di mezzo. Soldi dei cittadini, dei sostenitori politici che l’hanno aiutato. Senza considerare questo, l’aver preso in giro tutti quanti con un programma a questo punto finto, a cui nemmeno lui credeva. Ha preso in giro chi l’ha sostenuto, chi l’ha votato, ma anche chi non l’ha votato. Perché comunque lui ha trasformato tutte le elezioni in una farsa. Questo è un atto criminale ai danni della democrazia. Ha preso in giro i palermitani, non ha preso in giro solo i politici. È una cosa grave. Ci sono seimila persone che hanno messo la X su questo signore e ora deve prendersi le proprie responsabilità e se ha preso soldi dei cittadini, li deve dare indietro”.