Confederations Cup, dove vederla e perché non c’è l’Italia
Mosca, 17 giugno 2017 – E’ iniziata a San Pietroburgo la FIFA Confederations Cup. La prima sfida ha visto i padroni di casa della Russia battere la Nuova Zelanda, nel gruppo A. Al torneo partecipano 8 squadre, divise in due gironi. Russia, Nuova Zelanda, Portogallo e Messico,nel primo e Germania, Cile, Australia e Camerun nel secondo, non c’è l’Italia.
Gli azzurri non partecipano al torneo ideato come prova generali dei Mondiali perché il regolamento prevede che possano cimentarsi le nazionali campioni delle federazioni continentali (UEFA, CAF, CONMEBOL, AFC, OFC e CONCACAF), i campioni mondiali in carica e la nazionale del paese ospitante la successiva Coppa del Mondo.
Quindi Russia paese ospitante, poi la Germania campione del mondo, il Portogallo campione d’Europa, il Cile campione del Sud America, il Messico campione in CONCACAF Gold Cup, il Camerun vincitore della Coppa d’Africa, l’Australia campione d’Asia e la Nuova Zelanda che ha trionfato nella Coppa delle nazioni oceaniane (OFC Nations Cup).
Il torneo organizzato dalla FIFA si svolge con cadenza quadriennale ( biennale fino al 2005) nell’anno precedente alla Coppa del Mondo e giocato nel medesimo stato che ospiterà il torneo mondiale.
Le prime due edizioni (1992 e 1995) fu un torneo amichevole ad inviti, disputato in Arabia Saudita con il nome di Coppa Re Fahd. A partire dal 1997 la manifestazione è gestita direttamente dalla FIFA, che ne ha sancito la valenza ufficiale e ha riconosciuto come ufficiali anche le prime due edizioni.
E anche se è assente l’Italia, saranno comunque da tenere d’occhio alcuni giocatori che militano o hanno militato nel nostro campionato. I più curiosi saranno sicuramente i tifosi del Milan, che potranno vedere all’opera il neo acquisto Andre Silva impegnato con il Portogallo di Cristiano Ronaldo. L’Inter è rappresentata da Gary Medel, una pedina fondamentale del centrocampo cileno, mentre nell’Australia ci sarà la ‘meteora’ Trent Sainsbury. Del Cagliari scenderanno in campo Mauricio Isla nel Cile e Bruno Alves nel Portogallo. Infine nella Germania Antonio Rudiger della Roma sarà un elemento fondamentale nella difesa, mentre i la Fiorentina farà il tifo per Carlos Salcedo, convocato tra i difensori del Messico.