Riina, foto esposta in un ristorante. La terribile esultanza del figlio (e non solo)
In un post apparso sul proprio profilo Facebook, Salvo Riina, figlio del capo dei capi Totò, esulta allegramente nel vedere la fotografia del feroce padre orgogliosamente attaccata in bella mostra tra i personaggi italiani di rilievo all’interno di un ristorante di Tenerife, il “Martini”. Salvuccio ringrazia così:
Alcuni miei grandi amici della Romania, si sono trovati in questo ristorante, e guarda guarda che fotografia c’era sulla parete assieme ad altri personaggi italiani famosi nel mondo… Grazie amici miei!
Salvo Riina, autore del libro schifosamente innocentista “Riina family life”, ha ricevuto- tramite commenti sotto al post – l’approvazione di molti utenti Facebook.
Gianni scrive “Grande u Zu totuccio“. Angelo scrive di avere il locale pieno di foto di mafiosi e boss americani, mentre Giovanna scrive: “Anche io a casa ho la foto di tuo padre, tuo fratello Giovanni e tuo zio Leoluca, nonché di tutti i componenti della tua famiglia”.
Ferdinando, acclamando lo “zio Salvatore”, si chiede perché non possa essere esposta una foto del padrino visto che ci sono foto di altri personaggi. Per lui Totò è un “grande”.
E ancora, altri utenti inviano cuori e messaggi per dire che lo zio Totò, il capo dei capi, è un grande, è il numero uno al mondo. “Mitico e grande“, come scrive Iolanda.
E attenzione, arrivano anche messaggi e “massime” di solidarietà.
Monica scrive: “Ovunque non sei da solo“. Fabio, invece: “Questa foto non ha bisogno di commenti…come diceva mio padre non è l’altezza che fa l’uomo…ma è l’uomo che fa l’altezza. GRANDE”.
E in questo club di meschini non manca chi vorrebbe personaggi così al governo. Cettina scrive che è “meglio lui che un politico”. Donnie, invece: “La foto di Zio Salvatore dovrebbe stare al posto di quella de Presidente”. E ancora: “Se oggi c’era un uomo come lui vedi se Renzi e il padre rubavano i soldi come tutti gli altri politici che hanno mandato un paese in rovina e riempito di extracomunitari guardacaso tutti gli anni che c’era lui si stava bene in Italia. Lo stato massa di ladri hanno voluto fermare il migliore per fare i loro interessi”.
Questa vicenda sconcertante lascia l’amaro in bocca agli onesti, a chi vuole cambiare perché crede in un cambiamento, a chi combatte giornalmente contro questo sistema. I commenti che inneggiano alla mafia sono la prova schiacciante dell’esistenza di un morbo che affligge la nostra società, aggressiva e servile. Il 23 maggio il nostro giornale si è rifiutato di esibire appelli alla legalità e avevamo concluso la nostra riflessione con parole che oggi vi vogliamo riproporre.
La mafia porta lavoro
la mafia è un ammortizzatore sociale
la mafia ha la cassaintegrazione
la mafia gestisce e controlla il territorio secondo criteri gerarchici e territoriali
la mafia ha un prodotto interno lordo
la mafia ha un sistema sanitario nazionale
la mafia in alcuni casi paga le tasse
la mafia ha il codice fiscale
la mafia ha la partita iva
la mafia partecipa alle gare d’appalto
la mafia vince spesso le gare d’appalto
la mafia è organizzata come uno stato
la mafia battezza i suoi fedeli
la mafia fa le elezioni
la mafia fa anche i ballottaggi
la mafia ricopre le nostre città di cemento
la mafia seppellisce nel cemento
la mafia conviene se non ammazza i nostri parenti
la mafia toglie l’amore agli innamorati
la mafia per alcuni è come un diamante, è per sempre