Categorie: cronaca

Regionali Sicilia, la politica pagherà il conto.

Regionali Sicilia, è stata appena ufficializzata la data del voto, il 5 Novembre i siciliani rinnoveranno il presidente della Regione ed i parlamentari di Palazzo d’Orleans.
Tra i grandi schieramenti solo il Movimento 5 Stelle ha scelto il suo candidato: Giancarlo Cancelleri, già in tour con Di Maio e Di Battista per cercare di conquistare la Sicilia.

I PARTITI CHE FANNO?

Per quanto concerne i partiti, si era discusso di una possibile megacoalizione anti cinque stelle, 70 anni di politica del dopo guerra annullati come bere un bicchier d’acqua.
La destra e la sinistra che condividono lo stesso programma elettorale? lo immaginate? peccato non siano riusciti, sarebbe stato uno scenario davvero esilarante. Il classico anziano siciliano, un pò razzista, perchè no omofobo ma soprattutto ancora fedele a “Silvio”,  inesorabilmente obbligato a votare per i “Comunisti”.  “Minchia semu futtuti” esclamerebbe, perchè per questi siciliani peggio di un figlio omosessuale, c’è un figlio comunista, si esatto, come nel film di Checco Zalone. I siciliani, omini di core, ci hanno creduto davvero alla battaglia politica recente, hanno combattutto, lottato, spinto, ma senza mai ricevere nulla in cambio, lo facevano per passione, forse con la reale speranza che questa terra potesse cambiare.

AMPIA COALIZIONE SALTATA

Questo folle piano ovviamente è durato da Natale a Santo Stefano, perchè diciamocelo, questi partiti vivono del voto clientelare. Senza spazio clientelare post elezioni i partiti affossano, perdono consenso, ma soprattutto sareberro troppi i big da dover sfamare, nessun politico siciliano si sognerebbe mai di portare voti ad una coalizione così ampia senza tornaconti personali. Da quando l’italia ha smesso di assumere ed incrementare quel già pompatissimo tessuto pubblico, i partiti stanno perdendo quota, sono sempre meno i cittadini che votano le amministrazioni a seguito di soddisfazione. L’assenteismo è l’ultima ancora rimasta ai partiti, basti vedere le recenti elezioni palermitane che hanno visto riconfermato Leoluca Orlando. Una percentuale reale che si aggira intorno al 20%, quel tessuto appunto che riesce ad attingere alle risorse e ricchezze della città, un gioco da ragazzi per Orlando. Tolta la consistente fascia di voti che prenderà il m5s, non rimarebbe abbastanza trippa per tutti questi scellerati.

NUOVE PROSPETTIVE

Alle regionali in Sicilia ci si accorda, ma quale programma elettorale?, addirittura c’è gente a cui interessa cosà farà Rosario Crocetta, eppure se hai un numero di neuroni in testa superiore a 5, non puoi rivotare il peggior governo regionale della storia recente, o magari si, perchè quel governo ti ha aiutato. Una certezza però c’è ed è condivisa da tutti, la politica non vuole rischiare che quei matti del Movimento Cinque Stelle, mettano le mani sui conti e sulle faccende della regione più mafiosa, arretrata, disoccupata, malata, ignorante e abbandonata d’Italia. Allora parte la corsa alla ricerca dei candidati, uno per la sinistra ed uno per la destra, la sfida a destra sembra esser Armao vs Musumeci. Sul primo addirittura si è espresso Silvio Berlusconi, quest’ultimo sicurissimo che la Sicilia sia abbastanza ignorante per poterlo ascoltare ancora. A sinistra invece la sfida è Micari vs Caleca, il primo è spinto dal superuomo Orlando, questo vuole replicare il metodo Palermo camuffando PD e Democratici e Popolari con i Movimenti Civici, ma da Roma spingono su Caleca. In Sicilia questa allenza verrebbe definita “Facciola”, va bene a tutti finchè regge ma come dimostrano le elezioni palermitane, Orlando ha già smesso di parlar bene del pd, o forse non ha mai cominciato.

LA POSSIBILE FINE

Sui giornali si legge con molta preoccupazione quali enormi sciagure potrebbero colpire la Sicilia in caso di vittoria del Movimento Cinque Stelle. Analizzando la situazione in cui ci troviamo abbiamo cercato di riassumerle, dando ai Siciliani la vera visione su cosa potrebbe esserci di peggio rispetto allo stato in cui versiamo oggi:

  1. Giancarlo Cancelleri dopo esser stato eletto chiamerà Grillo e grazie allo statuto speciale costituiranno una dittatura mettendo un collare ad ogni siciliano, obbligandoci a costruire piramidi e scrivere un articolo ciascuno al giorno nel blog di Beppe.
  2. A Bruxelles arriverà finalmente una richiesta di fondi europei e accorgendosi dell’esistenza della Sicilia, cercheranno le foto su google e una volta vista la bellezza dei paesaggi la Merkel invierà una truppa di soldati Tedeschi per eliminarci tutti.
  3. Verrà istituita una versione 2.0 di “Garanzia Giovani” e appena i giovani lo sentiranno cominceranno a scappare per la paura, anche quei pochi occupati.

Quindi a noi sembra evidente, cari Siciliani, siate furbi, ma non furbi come al solito. Altrimenti al solito, ve la prendete in quel posto.

Redazione

Redazione Moralizzatore

Condividi
pubblicato da
Redazione
Tags: M5S

Articoli recenti

“Se premi questo bottone consuma la metà”: il trucco dei tecinici che non dicono | Risparmio garantito sulla lavastoviglie

La lavastoviglie continua a essere al centro di numerosi dibattiti riguardanti la possibilità di ridurre…

11 ore fa

Contatore luce, se hai questo modello puoi risparmiare il 20% in bolletta | Ti basta premere questo tasto

Nei prossimi mesi si assisterà ad un aumento dei costi dell'energia: con questo metodo risparmierai…

14 ore fa

“Controlleremo i pagamenti di tutti”: Preparatevi ad avere il conto sotto controllo | Ogni pagamento verrà esaminato

Partono i controlli a tappeto su ogni pagamento: il conto corrente sarà sorvegliato dall'Autorità competente …

17 ore fa

Tv accesa a oltranza, il costo che trovi in bolletta è pari a questa cifra: spegnila subito | Non consuma poco

I rincari dell'energia possono essere un vero incubo e per risparmiare in bolletta è necessario…

19 ore fa

Pensioni, a Novembre il problema sarà orribile: ecco quando ti arriverà | Ti lasciano senza soldi

In arrivo brutte notizie per i pensionati italiani: previsti molti ritardi per il mese di…

1 giorno fa

Strisce blu, scatta l’abolizione da questa data: non le devi più pagare | Addio all’agognata spesa

Le strisce blu tornano a essere oggetto di discussione tra gli automobilisti in diversi comuni,…

2 giorni fa