Inchiesta choc del giornalista Paolo Borrometi: Minacce a poliziotti di Avola da parenti boss mafioso
“Fino a quando il Governo di questo paese, con la complicità delle forze politiche di maggioranza, non comprenderà che le forze di polizia vanno dotate di maggiori risorse, uomini e mezzi, episodi come quelli delle minacce nei confronti degli agenti di polizia di Avola nel Siracusano da parte di mafiosi, diventeranno sempre più frequenti, mostrando un pericoloso arretramento dello Stato nei confronti della criminalità. Agli agenti giunga la mia più totale solidarietà”. A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao in seguito all’inchiesta del giornalista siciliano Paolo Borrometi in cui emergono distintamente minacce agli agenti del Commissariato di Avola da parte dei familiari del boss di cosa nostra Michele Crapula. “Le forze di polizia, gli inquirenti, le Procure e i cittadini – aggiunge Corrao – non devono essere lasciati soli. L’Italia, a differenza di molti stati membri dell’Unione Europea, ha una legislazione molto ferrea e puntuale nei confronti delle organizzazioni criminali, ma a mancare sono le risorse per le forze di polizia che sono in prima linea a fronteggiare i delinquenti. Oltre a ribadire solidarietà – conclude Corrao – auspichiamo che Roma tagli sprechi, auto blu e voli di stato per destinare più risorse alle forze dell’ordine”.