Riconoscimento per Federico Castelluccio, giovane promessa dell’arte liutaria italiana
Federico Castelluccio, giovane liutaio palermitano, ha ricevuto un riconoscimento dall’Osservatorio Poetico Contemporaneo, consegnatogli dal Presidente Alessio Arena. Il giovane ha ricevuto i complimenti di Uto Ughi.
Non ha ancora 18 anni la giovane promessa dell’arte liutaria italiana. Federico Castelluccio, classe 2000, già vincitore del Premio Giovani Liutai “Guglielmo dall’Ongaro“, assegnatogli a Roma nel 2016, riceve l’attestato di eccellenza ed il patrocinio simbolico dell’Osservatorio Poetico Contemporaneo. Il riconoscimento gli viene consegnato dal Presidente dell’Osservatorio, Alessio Arena, con l’unanimità del Consiglio Direttivo, composto dal Presidente Mario Calivà e dal Vicepresidente Massimo Bonura.
Sono contento di aver ricevuto il patrocinio simbolico e l’attestato di eccellenza dell’Osservatorio Poetico Contemporaneo – ha dichiarato Federico – volto alla promozione della mia figura e di quello che faccio qui a Palermo e nel resto del Paese.
All’età di dieci anni, Federico inizia i primi studi di violino presso la scuola secondaria di primo grado della sua città, Palermo. Dallo studio alla passione il passo è breve e il giovane millennials, mosso dalla curiosità, digita su Google “come si costruisce un violino”, con scarsi risultati. Grazie agli insegnamenti del nonno falegname, sviluppa una grande passione per la lavorazione del legno e in breve tempo si avvicina all’arte della costruzione di strumenti del quartetto classico (violino, viola e violoncello).
Il primo strumento a cui ho lavorato è stato il mio violino perché ne dovevo risolvere un problema tecnico. Poi ne ho costruito uno per passione, da autodidatta – continua – Per costruire uno strumento come un violino o una viola, senza intoppi o impegni, dal ceppo di legno grezzo al violino finito montato e pronto per suonare impiego mediamente 2/3 mesi , purtroppo con la scuola vado assai a rilento e impiego nel periodo invernale anche sei mesi. Il Violoncello richiede invece circa 6/7 mesi.
Altri riconoscimenti
Sotto la supervisione del Maestro Alessio Pampalone, vince il Premio Giovani Liutai “Guglielmo dall’Ongaro” a Roma presso il Conservatorio Santa Cecilia in occasione dell’International violin making competition “Premio Città di Roma”. È in quest’occasione che ha modo di conoscere personalmente i grandi nomi dell’arte liutaria nazionale e internazionale. Tra questi il grande Maestro Uto Ughi che, complimentatosi con il ragazzo, ha voluto visitare il suo laboratorio, con la promessa di rivedersi presto.
Non è una bottega – precisa Federico – non ho la maggiore età per gestirne una! Si tratta di un laboratorio in cui lavoro i miei strumenti e mi esercito al restauro grazie all’aiuto dei miei amici musicisti. Per poter diventare un liutaio servono tre caratteristiche fondamentali: passione per il legno in quanto materia plastica, passione per la musica e per l’organologia (la scienza che studia gli strumenti musicali) e infine una predisposizione artistica e soprattutto manuale.
E progetti per il futuro
Nonostante la tenera età, Federico Castelluccio ha le idee molto chiare su quello che sarà il suo prossimo futuro. <<Intendo innanzitutto completare la maturità quest’anno e poi a settembre trasferirmi a Cremona (patria dei grandi maestri della liuteria mondiale) dove frequenterò la Scuola di Liuteria fino conseguimento del titolo di Maestro liutaio. Spero poi di entrare in qualche importante bottega cremonese che mi permetta di scontare la mia “gavetta”. Non appena riterrò d’esser pronto, aprirò una bottega in proprio e inizierò un’attività che voglio far crescere all’insegna della sperimentazione tecnico-acustica, lavorando di pari passo con i musicisti.
Pensare di abbandonare la strada da violinista? Non ci penso proprio! In primis perché ho una forte passione per lo studio del violino e poi perché è stata proprio la predisposizione per questo strumento a far nascere in me la passione per la liuteria, ed è la stessa che mi permette di migliorare i miei strumenti a livello tecnico e acustico perché oltre a ricevere il parere dei musicisti che li suonano ho anche un mio parere, che è fondamentale>>.
È possibile seguire gli aggiornamenti di Federico attraverso la pagina Facebook
https://www.facebook.com/liuteriacastelluccio.palermo/