“Ho 5 penne e ne presto 2, quante me ne restano?”: solo i cervelli superiori sanno la risposta | In pochissimi risolvono questo quiz

Quello che vi stiamo proponendo non è un semplice indovinello, ma potrebbe essere una domanda da affrontare in un quiz di attualità o durante un colloquio di lavoro. Qual è la risposta giusta?

Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha subito considerevoli cambiamenti. Partecipare a un colloquio è diventato un processo sempre più complesso, in cui non solo vengono valutate le competenze, ma anche le capacità di problem solving e, in alcuni casi, l’attitudine alla leadership, a seconda della posizione per cui si concorre.

È probabile che molti di voi si siano trovati a rispondere a domande inaspettate durante un colloquio di lavoro. Infatti, è ormai comune dover affrontare quesiti di vario genere, anche su temi di attualità o cultura generale.

Ovviamente, il tipo di domanda varia in base alla posizione per cui ci si è candidati, ma può capitare di dover risolvere un indovinello come quello che stiamo per proporvi, dove la risposta corretta non è così ovvia come sembra.

Ecco di cosa si tratta e qual è la soluzione corretta al quiz sulle penne, così da essere certi di avere sempre comunque la risposta corretta da dare, riflettendo sulla corretta domanda e non su una risposta che può deviare la nostra attenzione.

“Ho cinque penne e ne presto due. Quante me ne restano?”

A prima vista, la risposta sembra semplice e quasi scontata: se ho cinque penne e ne presto due, ne restano tre. Tuttavia, questa non è la risposta corretta. Bisogna prestare attenzione a un altro aspetto.

Rispondendo in questo modo, infatti, corriamo il rischio di concentrare la nostra attenzione su dettagli completamente errati nel tentativo di dare un’immediata soluzione al dilemma. Ecco perché la risposta sulle tre penne ed è considerata errata, la soluzione dell’indovinello, infatti, è ben diversa.

Solo i più attenti arrivano alla soluzione corretta dell’indovinello.

Quando ti viene posto un indovinello come questo, l’attenzione non dovrebbe concentrarsi sul numero di penne, ma piuttosto sul concetto di possesso relativo all’aspetto riguardante la proprietà delle stesse.

Tornando al nostro esempio, se ho cinque penne e ne presto due, continuo comunque ad avere cinque penne. Questo perché il prestito non implica una cessione di proprietà, ma solo un temporaneo trasferimento. Una volta che le penne verranno restituite, il numero di penne in mio possesso non cambierà. Quindi, la risposta corretta all’indovinello è che mi restano sempre cinque penne.