Strisce blu, scatta l’abolizione da questa data: non le devi più pagare | Addio all’agognata spesa
Le strisce blu tornano a essere oggetto di discussione tra gli automobilisti in diversi comuni, e in alcuni casi, non è necessario pagarle.
Nel corso degli anni, le tanto discusse strisce blu, ovvero le aree di parcheggio comunali a pagamento, sono diventate sempre più presenti nei comuni italiani. Si tratta di aree in cui è possibile parcheggiare a pagamento per un tempo determinato, in base alla sosta effettuata.
Il pagamento può essere effettuato in vari modi: acquistando un tagliando presso il tabaccaio, inserendo il numero di targa e il tempo di sosta richiesto, oppure utilizzando le colonnine sparse per la città. In questi casi, è necessario sempre indicare i dati dell’auto e il tempo di permanenza.
Negli ultimi anni, sono stati introdotti anche abbonamenti mensili che permettono di parcheggiare liberamente nelle aree a strisce blu, indicando chiaramente sul cruscotto il possesso dell’abbonamento.
Recentemente, però, è stata annunciata una novità importante riguardante l’abolizione del pagamento delle strisce blu in determinati casi. Ecco di cosa si tratta.
Stop al pagamento delle strisce blu: arriva l’abolizione
Come abbiamo già menzionato in altri articoli, le strisce blu si sono diffuse ovunque in Italia. Tuttavia, ci sono delle esenzioni per alcune categorie di automobilisti. Per chi non lo sapesse, i possessori di disabilità, o chi guida veicoli dedicati a queste persone, sono esentati dal pagamento della sosta sulle strisce blu, grazie a un apposito segnale che viene esposto sul cruscotto. Anche le auto elettriche e quelle ibride sono esenti dal pagamento delle strisce blu da diverso tempo.
Un’altra esenzione riguarda chi parcheggia nei pressi di una farmacia: in questo caso, si ha diritto a 15 minuti di sosta gratuita. Ma recentemente è stata introdotta una novità importante che riguarda il pagamento delle strisce blu in generale.
Addio al pagamento delle strisce blu: una novità importante
Questa novità è entrata in vigore a partire da maggio 2024 in alcune vie del comune di Parma, come via Bixio, via d’Azeglio, via Imbriani e via Trento, e sarà estesa anche ad altre vie della città. In queste aree, non sarà più necessario pagare per parcheggiare sulle strisce blu.
Il Comune di Parma ha infatti promosso un’iniziativa chiamata “Piano Sosta“, che permette ai cittadini di parcheggiare gratuitamente per 30 minuti nelle strisce blu, se devono recarsi nei negozi situati in queste vie. L’obiettivo è concedere un periodo di cortesia per effettuare acquisti senza dover pagare ulteriori tariffe per la sosta, offrendo così maggiore libertà di movimento.