Agenzia delle entrate, attenzione alle raccomandate verdi: le stanno mandando a tutti | 250€ a colpo

Agenzia delle entrate - Ansa - Moralizzatore.it
Agenzia delle entrate – Ansa – Moralizzatore.it

La stagione autunnale è una delle peggiori per i contribuenti: prevede infatti una serie di imposte da versare nelle casse dello Stato

Capita a tutti, prima o poi, di ricevere una raccomandata dalla temutissima Agenzia delle entrate, l’ente della pubblica amministrazione cui spetta l’ingrato compito di svolgere accertamenti fiscali nei confronti di possibili evasori.

Esistono raccomandate di vario tipo e di diversi colori: in tal caso non resta che incrociare le dita e sperare di non essere caduti nella rete del fisco. Una missiva in particolare è la più insidiosa di tutte: è di colore verde e contiene un obbligo di pagamento di una determinata cifra nei confronti dell’erario.

Le tasse del resto vanno onorate sempre e comunque, al netto ovviamente di errori di calcolo sempre possibili da parte del fisco. Tornando alla questione della famigerata ‘raccomandata verde‘ spedita dall’Agenzia delle entrate, spieghiamo nei dettagli di cosa si tratta.

A tal proposito entra in ballo il codice tributo 4034 che si utilizza nel momento in cui il lavoratore è chiamato a versare il secondo acconto Irpef o in alternativa l’intero acconto in un’unica soluzione. A versare l’acconto Irpef per il dipendente sarà il datore di lavoro e in tal caso non servirà inserire alcun codice. Discorso diverso invece per ciò che riguarda il lavoratore autonomo.

Agenzia delle entrate, non c’è altra soluzione: si deve pagare e basta

Questi nel caso in cui sia sul punto di versare la seconda rata inserirà nel modello F24 il codice tributo 4034, se invece vorrà versarlo in un’unica soluzione dovrà inserire il codice 4001. In entrambi i casi, la cifra dovrà essere corrisposta entro il 30 novembre e si riferirà all’anno d’imposta precedente.

Con l’obiettivo di chiarire una volta per tutte qualsiasi dubbio e perplessità vale la pena riportare la spiegazione fornita da alcuni siti specializzati in questioni economiche e fiscali. In sostanza se l’importo calcolato risulta inferiore a 257,52 euro si può saltare la scadenza del primo acconto, il 30 giugno, e pagare in unica soluzione entro il 30 novembre usando il codice tributo 4034.

250 euro - Depositphotos - Moralizzatore.it
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Agenzia delle entrate, conviene pagare tutto e subito: ecco perché

In questo caso non ci sarà bisogno di dividere le rate, ma si potrà pagare tutto in un’unica soluzione entro la data stabilita. Si sottolinea inoltre che la prima rata è pari al 40% degli importi dovuti, mentre la seconda rata è pari al 60%. La prima dovrà essere versata entro il 30 giugno, mentre la seconda rata entro il 30 novembre.

È dunque molto più chiaro il significato della raccomandata di colore verde spedita dall’Agenzia delle entrate. Purtroppo non si tratta di un errore commesso dall’ente del ministero dell’Economia, ma in sostanza di un avviso di pagamento.