Disastro tasse, Giorgetti l’ha deciso: si passa al 42% da pagare: l’agenzia delle entrate è pronta a multare tutti
Gli annunci del Governo sulla manovra finanziaria stanno innescando polemiche a raffica. L’aumento delle tasse sembra ormai inevitabile
Alla fine il tanto temuto aumento delle tasse ci sarà. Il Governo italiano al netto delle intenzioni dichiarate a più riprese nelle scorse settimane non ha potuto far altro che procedere con la crescita della pressione fiscale.
Il debito pubblico, che ha raggiunto ormai dei livelli quasi insostenibili, rischia di strozzare la nostra economia e anche l’Unione Europea ha imposto il rispetto di determinati parametri che non si possono ignorare.
C’era grande attesa in tal senso per la manovra economica che il Governo italiano era, ed è, chiamato a varare. Nei giorni scorsi si sono rincorsi i cosiddetti preannunci da parte di alcuni esponenti dell’esecutivo riguardo ad alcuni possibili provvedimenti.
La tensione creatasi all’interno della maggioranza a causa delle dichiarazioni del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in merito alla tassazione degli extraprofitti degli istituti bancari è stata sostanzialmente ammortizzata.
Aumento delle tasse, stavolta Giorgetti non accetta alcun diktat: ha deciso da solo
Non v’è ancora nulla di definito né di definitivo, ma appare evidente come l’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni stia cercando di trovare soluzioni che non penalizzino le famiglie in genere e i ceti economicamente più deboli.
C’è chi parla di manovra economica di transizione, che ha come obiettivo un passaggio il più possibile indolore al 2025 pur nel rispetto di rigidi parametri e paletti imposti dall’Unione Europea. Sta di fatto che sembra ormai scontato l’aumento della tassazione in un determinato settore della nostra economia.
Le tasse crescono ancora, si passa al 42%: la decisione è definitiva
In base a quanto dichiarato dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, è alle viste un aumento della tassazione sulle plusvalenze generate da bitcoin, che passerebbe dall’attuale 26% al 42%. Si tratterebbe di un provvedimento in grado di colpire milioni di cittadini italiani.
A dimostrarlo sono i dati raccolti dall’Osservatorio Blockchain and Web3 della School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui a fine 2023 più di 3,6 milioni di italiani possedevano criptovalute o token. Molti di loro potrebbero quindi ritrovarsi a pagare imposte assai più alte sulle loro eventuali plusvalenze.
Il Governo Meloni però nonostante le lamentele di chi ha investito in criptovalute sembra deciso a varare questo sostanzioso aumento della tassazione. Secondo il ministero dell’Economia è un sacrificio necessario, inevitabile per non colpire le classi più deboli.