Salvini distrugge il bollo auto: ci costerà poco più di 10€ | Tutto solo per questi italiani

Matteo Salvini - Ansa - Moralizzatore.it
Matteo Salvini – Ansa – Moralizzatore.it

Il ministro dei trasporti Salvini ha introdotto delle agevolazioni per una categoria di automobilisti. Ma solo a determinate condizioni

Tra le innumerevoli tasse e balzelli che i cittadini italiani devono versare ce n’è una particolarmente invisa ai contribuenti. Stiamo parlando del famigerato ‘bollo auto‘ o tassa automobilistica che dir si voglia.

A differenza di quasi tutte le altre il bollo auto è un’imposta locale, nel senso che a beneficiarne sono da sempre le Regioni. A doverla versare una volta l’anno sono tutti quelli che possiedono un’automobile a loro intestata. D’ora in poi però una particolare categoria di cittadini sarà esentata dal doverla versare.

Tra l’altro a causa della difficile congiuntura economica, ancor più acuita dai tanti e pericolosi conflitti in corso, il costo di energia e materie prime è aumentato a dismisura. Viceversa stipendi e salari non sono cresciuti con altrettanta rapidità, tutt’altro. Per questa e altre ragioni il bollo auto pesa sempre di più sui bilanci delle famiglie.

In soccorso di alcune di loro arriva il provvedimento deciso dal Governo italiano. Si tratta di un’iniziativa promossa e portata avanti dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini il quale ha introdotto rilevanti agevolazioni nei confronti di chi è in possesso di una speciale tipologia di automobili.

Salvini, parte la crociata contro il bollo auto: lo sconto è garantito

A trarre beneficio da questa sorta di bonus saranno tutti i possessori di auto immatricolate più di 30 anni fa, dunque prima del 1994. Parliamo dunque delle cosiddette ‘auto storiche‘ che non devono essere adibite a un utilizzo di natura professionale.

Se questi requisiti sono rispettati il veicolo può tranquillamente circolare e il relativo bollo auto avrà un costo annuale di 28.40 euro per le automobili e 11.36 euro per i motocicli. Bisogna sottolineare che questa significativa agevolazione ha riguardato in passato anche i veicoli immatricolati più di 20 anni fa.

Auto storica - Pixabay - Moralizzatore.it
Auto storica – Pixabay – Moralizzatore.it

Bollo auto, la svolta risale al 2019: da allora è cambiato tutto

Nel 2016 però la manovra finanziaria varata dal Governo presieduto da Matteo Renzi aveva attribuito questo tipo di sconto solo alle auto storiche. L’ulteriore svolta è avvenuta nel 2019: da allora anche le automobili immatricolate tra i 20 e i 29 anni e in possesso del cosiddetto Certificato di Rilevanza Storica possono accedere a una riduzione del 50% del bollo auto.

L’attuale esecutivo di centrodestra sta dunque cercando, anche se a fatica, di ampliare il più possibile il numero di contribuenti in grado di godere dello sconto. Nei prossimi mesi vedremo se vi saranno ulteriori sviluppi in tal senso.