1 automobilista su 5 non conosce questo segnale: alla scuola guida non lo spiegavano | Non esisteva ancora
Secondo alcuni sondaggi, solo un automobilista su 5 conosce questo segnale, nonostante abbia preso la patente da tempo.
Tra i crucci più grandi di chi possiede una patente – o è intento nel prenderla – c’è sicuramente la segnaletica stradale. Questa però, si rivela essenziale perché serve a garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Non solo aiuta a regolare i flussi di traffico in modo ordinato, ma permette anche di prevenire situazioni di pericolo, riducendo, il più possibile, il rischio di incidenti.
Sebbene sia vero che i cartelli dovrebbero essere intuitivi e riconoscibili, non bisogna mai dare scontata questa ipotesi, non solo impegnandosi nel momento in cui questi vengono studiati, ma andrebbero anche rivisti nel tempo.
La segnaletica e i problemi della scarsa conoscenza: i dati
Può capitare che con il passare del tempo, si dimentichi il significato di alcuni segnali. Più che un caso, questo pare essere un dato di fatto: secondo un sondaggio condotto da BP Spagna, CASTROL e del club automobilistico RACE, il 73% degli automobilisti riconosceva di aver preso decisioni sbagliate a causa della scarsa conoscenza della segnaletica.
Uno studio più recente, questo fenomeno non esclude nemmeno i conducenti francesi, anzi, li vede come veri e propri protagonisti. Ad essere più emblematici sono alcuni cartelli in particolari, uno fra tutti è quello che tratteremo oggi.
Automobilisti e segnaletica stradale: non tutti conoscono questo cartello
C’è un segnale in particolare che sta creando scompiglio tra gli automobilisti francesi, e presto potrebbe arrivare anche in Spagna. Si tratta del segnale P-33, un cartello triangolare con il bordo rosso, che raffigura un veicolo coperto da linee orizzontali. E qui arriva il colpo di scena: secondo un rapporto dell’associazione Prévention Routière, il 75% degli automobilisti francesi non ha idea di cosa significhi.
Questo segnale, presente sulle strade francesi dal 2011, è un avvertimento per situazioni di pericolo legate alla scarsa visibilità dovuta a nebbia, pioggia, neve o addirittura fumo. Lo scopo è semplice: preparare i conducenti a rallentare e ad aumentare la prudenza in tratti di strada dove la visibilità potrebbe diminuire drasticamente e senza preavviso. Tuttavia, pare che, nonostante sia presente da oltre un decennio, la maggior parte degli automobilisti fatichi ancora a riconoscerlo.
Una domanda però, potrebbe sorgere spontanea: perché vi è così poca conoscenza di questo cartello? Ciò che rende il segnale P-33 particolarmente problematico è la sua confusione con altri segnali simili, soprattutto quelli che vietano l’ingresso nelle zone a basse emissioni. Questa somiglianza ha spinto le autorità francesi a ridisegnare il pittogramma, per evitare che i conducenti possano fraintenderne il significato e correre rischi evitabili.
Questo caso, seppur riguardi – per il momento – un altro paese, ci porta a chiederci: quanto siamo davvero preparati a decifrare la segnaletica di oggi? Forse è il caso di non dare mai nulla per scontato e dare una ripassata!