RC auto, assicuratori si tengono ben stretto il loro segreto | Così paghi il 20% in meno, te lo dicono solo dopo il rifiuto del preventivo
C’è un sistema per risparmiare sull’assicurazione, ma non sempre viene svelata al conducente: il segreto per pagare il 20% in meno.
L’autunno del 2024 si presenta più bollente che mai per gli automobilisti italiani. Il rincaro delle polizze RC Auto non sembra infatti volersi fermare: secondo i dati recenti forniti dall’Ivass, l’ente di vigilanza del settore assicurativo ha visto un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Solo nel mese di settembre, si registrava già un incremento del 7,4%, dopo un preoccupante +6,2% in agosto. Un trend, questo, che sta mettendo a dura prova le finanze di molte famiglie.
Per chi non può vantare la classe di merito più vantaggiosa, la situazione è ancora più critica: dalla seconda classe in poi, l’aumento è vertiginoso, raggiungendo l’11,5%, mentre chi si trova in prima classe osserva un incremento più contenuto, pari al 6,6%. Questo brusco aumento segna un ritorno a cifre che non si vedevano da anni. Come se questo non fosse già abbastanza, a peggiorare la situazione pare essere un’Italia a due velocità: Napoli appare la città più cara (591 euro), contro un’aosta che registra quasi 200 euro in meno (328).
Per fortuna, contro questo caro assicurativo, esiste una soluzione che può far risparmiare fino al 20% sull’intero costo dell’assicurazione. Tuttavia, si rivela spesso necessario informarsi nel momento in cui si stipula un contratto, poiché questa possibilità difficilmente viene rivelata dagli assicuratori.
Risparmiare sull’assicurazione auto: il segreto degli assicuratori
Negli ultimi anni, l’installazione della scatola nera sta guadagnando terreno tra gli automobilisti italiani come strategia per ridurre i costi dell’assicurazione auto. Ma di cosa si tratta esattamente? E soprattutto, cosa si nasconde dietro questa soluzione?
La scatola nera, o dispositivo telematico, è un apparato che si installa nel veicolo e monitora in tempo reale il comportamento di guida del conducente; raccoglie dati su vari aspetti, come la velocità, le frenate brusche e le accelerazioni improvvise.
Le informazioni sul comportamento di guida vengono inviate alla compagnia assicurativa, che le utilizza per calcolare il rischio di un conducente e, di conseguenza, il premio assicurativo. Ma vediamo nel dettaglio.
Perché scegliere la scatola nera?
Uno dei motivi principali per considerare l’installazione di una scatola nera è la possibilità di ottenere sconti significativi sulla polizza. Secondo alcune compagnie, i guidatori che si comportano in modo più prudente possono risparmiare anche fino al 30% o più sul loro premio assicurativo. Questo è un incentivo non da poco, specialmente per chi desidera abbattere i costi legati alla manutenzione del veicolo.
Inoltre, tra i vari aspetti positivi del caso, avere una scatola nera può fornire anche un senso di tranquillità. In caso di furto o incidente, il dispositivo può infatti localizzare il veicolo, così da facilitare il recupero. Alcuni modelli offrono anche funzioni di emergenza che avvisano automaticamente i servizi di soccorso in caso di necessità.
Insomma, i vantaggi sono molti, ma la chiave è chiedere al proprio assicuratore di valutare questa probabilità. Se il dispositivo viene installato nell’auto, è bene guidare con estrema prudenza; cosa che, ricordiamo, andrebbe fatta a prescindere.