Mai parcheggiare a lato di questi modelli di auto: hanno sempre almeno un posto libero accanto
Esiste una vera e propria ragione per cui bisognerebbe scegliere il parcheggio in base all’auto che si ha vicino.
Parliamoci chiaro, al giorno d’oggi trovare un parcheggio libero sembra un vero e proprio miraggio, soprattutto nei centri delle grandi città. Per questo motivo può apparire assurdo dover selezionare un posteggio, non solo per la sua disponibilità, ma anche in base ai vicini di sosta.
Eppure, milioni di automobilisti seguono questa logica. Grazie all’esperienza, molti hanno acquisito un bagaglio di informazioni tali da poter evitare una buona fetta di spiacevoli situazioni.
Soprattutto per gli under 60, o quantomeno per chi ha poca esperienza di guida, potrebbe tornare utile prendere nota di alcune regole non scritte, che si apprendono sul campo. Ma perché dovrebbe rappresentare un problema il modello di auto al nostro fianco? È una questione di logica che pochi notano se non prima di aver vissuto qualche situazione sgradevole.
Vicino a quale auto non andrebbe parcheggiata la propria
Nel momento in cui si legge questo articolo, probabilmente si potrebbe anche essere tra i proprietari di quelle auto a cui stare alla larga durante il parcheggio. Poco importa: queste indicazioni potrebbero tornare utili anche a voi. Tra i vari consigli dal bar – se così possiamo definirli – c’è una regola ferrea che arriva direttamente dalla strada: mai parcheggiare vicino ad auto vecchie o particolarmente usurate. I motivi? Molteplici.
Il primo in assoluto è che l’auto rispecchia spesso l’atteggiamento del conducente. Un veicolo con molti segni di usura non indica solo la mancanza di risorse per le riparazioni, ma suggerisce anche un’ipotetica aassenz di destrezza nel parcheggio. E il problema si fa concreto quando un conducente distratto esce dal parcheggio, aumentando le probabilità di urtare la nostra auto, magari non nuova ma ben tenuta. Insomma, si rischia di trovarsi in una brutta situazione.
Quando un’auto appare trasandata, è ragionevole pensare che anche il conducente non abbia molta cura del proprio veicolo; figuriamoci del nostro. Ma non è tutto. Le vere conseguenze potrebbero insorgere non per mano dell’altro conducente, ma di terzi. I ladri, infatti, si avvalgono di questo dettaglio per i loro furti. Vediamo nel dettaglio.
La tentazione del furto: perché scegliere con cura i vicini di parcheggio
Anche se la questione viene spesso sottovalutata, è bene sapere che i ladri puntano spesso i modelli di auto datati per un furto, poiché dispongono di sistemi di sicurezza minori rispetto alle nuove auto.
Tuttavia, trovando al fianco un’auto nuova, potrebbero sentirsi tentati di alzare l’asticella e lasciare da parte la gettonatissima Panda. A dare questo consiglio è l’esperienza di molti conducenti che, per loro sfortuna, si sono trovati di fronte a queste situazioni.