Consumi, tutti devono copiare l’ingegnoso sistema che usa questa Spa | Anche in casa si risparmiano centinaia di euro all’anno

Imprenditore che tiene in mano una grande lampadina, concetto di controllo sui consumi
La Spa e il suo sistema di controllo dei consumi elettrici – moralizzatore.it

Una nota Spa Fillandese è riuscita a risparmiare 2.000 euro sul prezzo dell’energia: il sistema replicabile tra le mura domestiche.

In un mercato dell’energia in continua evoluzione, i consumatori italiani si trovano spesso a dover fare i conti con incertezze e preoccupazioni legate ai costi.

Dopo un periodo in cui si era sperato in un abbassamento dei prezzi, ad ottobre abbiamo assistito a un aumento significativo: il prezzo all’ingrosso dell’energia ha raggiunto circa 115 euro per megawattora, segnando un incremento del 6,8% rispetto al mese precedente. Sebbene questo rappresenti una notevole diminuzione rispetto ai picchi del 2022, è comunque superiore ai valori registrati nel 2020, durante la pandemia, quando si toccarono punte di 38,92 €/MWh. Anche il mercato tutelato ha visto un aumento dell’8,8%.

Questa situazione mette in evidenza come le fluttuazioni di prezzo possano influenzare le bollette in tempi brevi. Non solo in Italia, ma in molte altre parti del mondo, i consumatori si trovano ad affrontare sfide simili. Ed è proprio per questo che il direttore di quella rinomata Spa finlandese ha sviluppato una strategia che ha portato a un risparmio significativo. Ma la buona notizia è che questo metodo non è solo per le aziende: può essere adottato anche nelle nostre case.

La Spa taglia i costi della bolletta: il sistema fa il giro del mondo

Una storia interessante, quella di Järvisydän, una Spa finlandese situata a Rantasalmi. Con circa 500 posti letto, l’azienda ha affrontato gravi sfide energetiche, soprattutto dopo l’inizio della guerra in Ucraina, che ha fatto lievitare le bollette. Da un costo annuale di 750.000 euro, la Spa è riuscita a ridurre i costi a 550.000 euro, risparmiando così 200.000 euro.

Markus Heiskanen, il CEO, ha spiegato che la chiave è ottimizzare il consumo elettrico. “Respingeremo l’elettricità quando è costosa e la riserveremo quando è economica”, ha dichiarato. Questo approccio, simile a una batteria termica, carica le stufe ogni tre secondi quando l’energia è più conveniente. La Spa ha anche investito in energie rinnovabili, come i pannelli solari, portando a una riduzione del 35% del consumo energetico negli ultimi due anni.

Questa strategia ha catturato l’attenzione anche di altri paesi, come la Spagna, che stanno esplorando tecniche simili. Ma vista l’efficacia, una domanda è sorta spontanea ai tanti: come possono le famiglie replicare questo sistema a casa?

Risparmio energia orario
Come controllare il flusso dei consumi elettrici – moralizzatore.it

Come risparmiare energia tra le mura domestiche secondo il metodo della Spa Fillandese

Per quanto possa sembrare difficile e distante da una grande realtà come può essere quella di una Spa, adottare i principi di Järvisydän è alla portata di tutti.

Il sistema utilizzato da Järvisydän per ‘caricare’ le stufe ogni tre secondi quando l’energia è più conveniente si basa su una gestione avanzata dell’energia e sulla programmazione automatica. Questo approccio implica l’uso di tecnologie intelligenti che monitorano in tempo reale i prezzi dell’energia elettrica e gestiscono il consumo delle stufe di conseguenza.

In pratica, il sistema può essere equiparato a una batteria termica. Durante i periodi in cui il costo dell’energia è basso, il sistema attiva le stufe per accumulare calore. Questo avviene rapidamente, ogni pochi secondi, così da ottimizzare l’uso dell’energia quando è più conveniente. Quando i prezzi aumentano, il sistema riduce o interrompe l’uso dell’energia elettrica, permettendo alla Spa di risparmiare notevolmente sui costi energetici.

In aggiunta, Järvisydän ha investito in tecnologie per il monitoraggio e l’automazione che consentono una gestione efficiente dell’energia. Può sembrare complesso, sì, ma assolutamente geniale.