Vano portaoggetti, questo errore che commettiamo tutti può costarti carissimo | La polizia lancia l’allarme: “non farlo mai più”

Ciò che mettiamo nel portaoggetti dell’auto potrebbe mettere a rischio la nostra sicurezza: l’errore comune spiegato dalla Polizia.

I furti d’auto nel nostro Paese non sembrano andare a scemare, bensì mostrano dati ancora allarmanti, che vedono circa 330 veicoli sottratti al giorno, per un totale di quasi 10.000 auto rubate al mese e un aumento del 5% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Una condizione, questa, che sembra accentuarsi in zone come Lazio, Puglia e Lombardia, con la Campania in cima alla classifica. Tra i modelli più rubati troviamo l’intramontabile Fiat Panda, seguita da Fiat 500 e Citroen C3. Non sono escluse le Lancia Ypsilon e le Smart.

Se il nostro Paese sembra essere in condizioni critiche, anche la Spagna non sembra essere da meno: nei primi mesi del 2024 sono stati registrati più di 321.000 furti a livello nazionale, con una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente.

A venire in soccorso al Paese è come sempre la Polizia, che indica nel portale ufficiale le nuove truffe in circolazione. Tra queste, emerge un consiglio che potrebbe venire in aiuto non solo agli automobilisti spagnoli, visto che si tratta di un dettaglio che tutti sottovalutano, ma che può mettere a rischio la nostra sicurezza e quella della nostra famiglia.

Il doppio furto

Negli ultimi anni, la Polizia spagnola ha sfruttato i social network per sensibilizzare i cittadini su comportamenti rischiosi e potenziali truffe. Tra i vari consigli, uno particolarmente importante riguarda il rischio di lasciare una combinazione specifica di informazioni e chiavi di casa nel vano portaoggetti dell’auto.

Potrebbe sembrare una semplice comodità, un’abitudine quasi innocua, ma in realtà espone i proprietari a furti non solo del veicolo ma anche della propria abitazione.

Non a caso, nel vano portaoggetti troviamo anche documenti assicurativi, contratti di manutenzione o ricevute, documenti che riportano chiaramente l’indirizzo di casa. Questa combinazione – chiavi di casa e informazioni personali – crea un’opportunità d’oro per i ladri.

La polizia sottolinea come, purtroppo, molti sottovalutano il fatto che che lasciare chiavi e documenti personali insieme facilita il lavoro dei criminali, e al contempo riduce drasticamente il tempo e lo sforzo per portare a termine il furto. A dimostrarlo, sono numerosi casi avvenuti in diverse città italiane tra cui Venezia e Biella.

La guida della Polizia: prevenire è meglio che intervenire

Per evitare questi rischi, la Guardia Civil raccomanda agli automobilisti di evitare di lasciare chiavi o documenti con dati personali in auto e, soprattutto, di non fare mai affidamento sull’apparente sicurezza del vano portaoggetti. Semplici precauzioni, come portare con sé le chiavi di casa, eventuali doppioni e i documenti sensibili o custodirli in un luogo sicuro e meno accessibile, secondo la Polizia spagnola possono ridurre notevolmente la vulnerabilità.