Polizia Municipale, lo stratagemma contro i furboni del disco orario automatico | Se noti questi segni sposta subito l’auto
Il trucco del disco orario automatico ha vita breve con il nuovo stratagemma della Polizia Municipale: il segnale a cui fare attenzione.
Ogni automobilista conosce bene la frustrazione di dover cercare parcheggio in una zona ad alta densità, che magari ci costringe a metterci alla ricerca di un posto disponibile anche per lunghi minuti. E quando finalmente lo si trova, ci si scontra con la famigerata zona con disco orario.
Un colpo al cuore, perché se da una parte si è felici di non dover girare per ore, dall’altra c’è la consapevolezza che il tempo è limitato e che non si può rischiare di farsi una passeggiata troppo lunga o di fermarsi a chiacchierare con un amico senza preoccuparsi del possibile arrivo di una multa.
Così, in molti si trovano a fare i conti con il disco, ma anche con l’inganno del furbo, pronto a manipolare l’orario per guadagnare qualche ora in più senza conseguenze. Eppure, ci sono metodi per smascherare questi escamotage, uno dei quali è così semplice da sembrare quasi invisibile.
Il segreto che smaschera i furbetti
Sicuramente avrete sentito parlare di un piccolo stratagemma che i Vigili Urbani utilizzano per smascherare i trasgressori: segnare con il gessetto lo pneumatico delle auto parcheggiate con il disco orario.
L’intuizione è semplice e efficace: quando i Vigili tornano a controllare la posizione dei veicoli, se il segno sul pneumatico è invariato, è evidente che il conducente ha solo modificato l’orario del disco, senza spostare realmente l’auto.
Questo trucco, che può sembrare banale, è invece una strategia infallibile per evitare che chi tenta di eludere le regole possa farla franca. A dimostralo, è stato uno dei tanti casi segnalati in questo periodo.
Come funziona il trucco del gesso
Immaginate di parcheggiare la vostra auto in una zona con disco orario e di decidere di trascorrere la giornata in tranquillità, allontanandovi dal parcheggio. Potreste pensare di spostare solo l’orario del disco o utilizzarne uno automatico (come il Disc Bro) per evitare la multa. Tuttavia, quello che potrebbe sembrare un trucco vincente, in realtà non scappa ai Vigili.
Questo è ciò che è accaduto a Mario, nome di fantasia che daremo al protagonista di questa vicenda accaduta non molto tempo fa. L’uomo racconta di aver notato un segno bianco sul pneumatico della sua auto e di non averci dato peso. Solo dopo aver ricevuto una multa a casa per il mancato rispetto del disco orario, ha capito che quel segno era stato fatto dai Vigili per verificare che non avesse spostato l’auto.
Questo piccolo gesto permette agli agenti di scoprire i furbi e di sanzionare chi, tentando di aggirare le regole, mette a rischio il sistema di sosta.
Così facendo, non solo i Vigili Urbani riescono a smascherare i trasgressori, ma lo fanno in modo semplice, senza complicazioni, usando un metodo che tutti potrebbero pensare poco sofisticato, ma che in realtà si rivela estremamente preciso e utile per garantire che chi parcheggia rispetti le regole del Codice della Strada. La regola d’oro? Non sottovalutare mai le forze dell’ordine.