Caldaia, col trucco della vaso espansione un mare di gente sta risparmiando sui costi nascosti | Devi usare questo gas

Risparmiare il più possibile limitando le spese per i riscaldamenti è un obiettivo di milioni di italiani. C’è un sistema quasi infallibile

In un momento storico come questo, caratterizzato da una congiuntura economica a dir poco sfavorevole, per milioni di famiglie che appartengono alle classi sociali più deboli diventa di vitale importanza riuscire a risparmiare il più possibile.

Anche il prezzo del gas è diminuito parecchio, nel nostro Paese il costo delle bollette dell’energia resta decisamente alto. Proprio per questo motivo è necessario trovare qualche rimedio ed escamotage utili a ridurre il peso economico delle bollette mensili e far respirare il bilancio familiare.

Proprio a tal proposito c’è un sistema che sta decisamente prendendo piede in questi ultimi tempi: si tratta della cosiddetta vaso espansione della caldaia, un particolare dispositivo piazzato vicino alla caldaia stessa e composto da un contenitore metallico diviso in due sezioni da una membrana elastica.

In uno dei sue lati è collocato il liquido dell’impianto, nell’altro si trova un cosiddetto gas inerte, di solito si tratta di azoto o aria compressa. Il suo funzionamento è davvero molto semplice.

Caldaia, come funziona la vaso espansione: il risparmio è garantito

Spieghiamo nei dettagli come funziona: nel momento in cui l’acqua presente nell’impianto si riscalda il suo volume aumenta, con un conseguente e inevitabile rialzo della pressione. È proprio compito della vaso espansione della caldaia assorbire tale pressione.

Infatti un livello troppo elevato della pressione stessa può rappresentare un pericolo concreto per tutti gli abitanti della casa. A lungo andare superare il livello di pressione considerato normale potrebbe produrre conseguenze che per ovvie ragioni è molto meglio evitare.

Caldaia, tutti i vantaggi della vaso espansione: conviene sempre e comunque

Esiste infatti l’eventualità di danneggiare seriamente le tubature, ma anche la caldaia stessa potrebbe rompersi, obbligandoci a sostituirla. Il disagio in tal caso sarebbe duplice: durante l’inverno ci ritroveremmo senza riscaldamenti per parecchie ore e dal punto di vista economico il salasso sarebbe inevitabile.

Inserire la vaso caldaia può rappresentare una spesa sostenuta nell’immediato ma sul lungo periodo i nostri sforzi sarebbero ampiamente ripagati. Diminuiscono gli interventi di manutenzione e il risparmio energetico in bolletta sarebbe garantito. La crisi economica morde e incide sui bilanci delle famiglie italiane, la vaso espansione della caldaia è una boccata d’ossigeno.