Caldaia, regola il termostato sulla temperatura consigliata dall’energy manager | Di default la rotella è settata nel modalità top consumo
L’inverno si avvicina e di conseguenza la necessità di accendere i riscaldamenti nelle nostre case. In molti cercano anche di risparmiare
Si avvicina a grandi passi la stagione invernale e l’obiettivo prioritario per milioni di famiglie è un riscaldamento adeguato della propria casa. In realtà gli obiettivi da centrare nel corso della stagione invernale sono due: il secondo consiste nel riuscire a ottenere un cospicuo risparmio sulle bollette di luce e gas.
L’aumento spropositato delle principali fonti di energia da due anni a questa parte ha messo in difficoltà milioni di famiglie, soprattutto quelle appartenenti alle classi sociali più deboli dal punto di vista economico.
Per tale ragione è diventato una necessità riuscire a diminuire i costi del riscaldamento, del quale peraltro non si può proprio fare a meno. Per fortuna esistono dei piccoli escamotage che consentono a tutti i cittadini di risparmiare un discreto gruzzolo di euro sulle bollette.
Uno di questi stratagemmi è di facile applicazione ma va utilizzato con una certa cautela, soprattutto per ragioni legate alla nostra salute. Vediamo nei dettagli in consa consiste e come utilizzarlo in totale e assoluta sicurezza.
Caldaia, abbassare il termostato è un metodo molto diffuso: attenzione a un dettaglio
Alcuni esperti di risparmio energetico hanno spiegato un trucco molto rapido ed efficace che consente di dare un taglio deciso alla spesa in bolletta. Bisogna però prestare grande attenzione, perché tale rimedio può comportare seri rischi per la nostra salute.
La riduzione della temperatura della caldaia, perché di questo si tratta, oltre ad impedire un sufficiente riscaldamento della nostra casa, rischia di favorire la crescita e lo sviluppo di batteri molto pericolosi per la nostra salute, come ad esempio la legionella.
Caldaia, ecco qual è la temperatura giusta da impostare: guai a scendere troppo con il termostato
Alcune società specializzate in iniziative di tipo ecosostenibile consigliano addirittura di impostare la temperatura dei termosifoni a 50 gradi. È confermato da più parti in effetti che abbassare la temperatura della caldaia migliora l’efficienza energetica di circa il 5%.
In realtà a determinare la reale entità del risparmio sono diversi fattori come ad esempio la temperatura iniziale. Risparmiare è importante, ma ancora di più conta la sicurezza per la propria salute. Pertanto si consiglia di non scendere mai sotto la soglia dei 65 gradi per la caldaia.