Addio posti di blocco: le nuove telecamere con Intelligenza Artificiale fanno la multa 3×1 | Ti arriva a casa una raccomandata da collasso
Le nuove telecamere dotate di IA segnaleranno infrazioni dapprima passate inosservate ai posti di blocco: di cosa si tratta.
I tempi dei posti di blocco con le pattuglie potrebbero presto diventare solo un ricordo. Questa è la previsione di un futuro sempre più tecnologico, in cui l’Intelligenza Artificiale trova spazio anche nel campo della sicurezza stradale.
La visione si concretizza con l’arrivo di Cerbero, un sistema di telecamere capace di rilevare fino a tre tipi di infrazione senza che il conducente debba fermarsi per il controllo.
Un incubo per alcuni, ma anche una garanzia di maggiore sicurezza per altri. Dopo aver concluso le procedure con la società Safety21, dal 19 novembre le pattuglie sono già equipaggiate con questa nuova tecnologia per i controlli stradali.
Cerbero arriva su strada: quali controlli prevede
Con l’arrivo di Cerbero, il sistema che combina telecamere intelligenti con Intelligenza Artificiale, la polizia locale di Roma Capitale ha deciso di compiere un passo decisivo verso un nuovo tipo di controllo stradale. Non ci saranno più solo pattuglie fisse o posti di blocco, ma una tecnologia in grado di monitorare il traffico con maggiore efficacia, individuando le infrazioni senza la necessità di fermare i veicoli.
Cerbero non è un semplice aggiornamento tecnologico; è un cambiamento radicale nel modo di gestire i controlli. Grazie a una telecamera a doppia direzione, che registra sia la parte frontale che quella posteriore del veicolo, il sistema può rilevare tre tipi di infrazioni contemporaneamente: dalla sosta irregolare alla mancata revisione o assicurazione del veicolo, fino al controllo delle velocità. Ogni violazione viene automaticamente rilevata e i dati sono trasmessi su tablet agli agenti di polizia, che, dopo aver verificato le informazioni, emetteranno la multa.
Le funzionalità di Cerbero
La grande innovazione che sta suscitando interesse in questa new entry risiede nell’uso delle reti neurali, un sistema di Intelligenza Artificiale che permette alla telecamera di ‘comprendere’ e analizzare in tempo reale le situazioni, così da individuare automaticamente le irregolarità.
La tecnologia consente che il sistema non solo rilevi un’infrazione, ma la segnali all’operatore senza la necessità di un intervento manuale diretto, con lo scopo di ridurre i margini di errore umano.
Questa tecnologia avanzata sarà distribuita su 20 nuovi apparati, tutti dotati di supporto magnetico, che permetteranno di montare le telecamere sui veicoli in modo semplice e veloce. Gli strumenti saranno distribuiti tra i diversi gruppi della Polizia Locale, tra cui il Gruppo Pronto Intervento Traffico, e monitoreranno le principali arterie stradali della città, dalla zona centrale alla periferia.
Roma è stata la prima a testarlo, ma ciò non toglie che Cerbero raggiungerà il resto di Italia in tempi non necessariamente lunghi. Un motivo in più per fare attenzione alla guida.