Reddito di cittadinanza, torna a gran richiesta nella manovra 2025-26 | Tutti le altre forme di sostegno hanno fallito

Il reddito di cittadinanza introdotto dai 5 Stelle è stato abolito da Giorgia Meloni. Ma alle viste c’è una novità molto importante

Uno dei primi provvedimenti in materia economica presi dal nuovo Governo di centrodestra presieduto da Giorgia Meloni è stata la cancellazione del Reddito di Cittadinanza, la misura più importante di sostegno alle fasce meno garantite della popolazione introdotta dall’esecutivo formato da Lega e Cinque Stelle.

Subito dopo averlo eliminato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha varato due nuovi strumenti che fossero in grado, almeno parzialmente, di prenderne il posto. Parliamo dell’Assegno di Inclusione e del cosiddetto Supporto Formazione e Lavoro.

Strumenti nuovi ma non particolarmente apprezzati dai cittadini. Entrambi infatti erano, e sono tutt’ora, destinati al sostegno di un bacino di utenza molto più piccolo e ristretto. Si è dunque assistito a una evidente riduzione della cosiddetta platea di beneficiari.

Proprio a tal proposito, soprattutto a causa delle reiterate e sempre più veementi proteste di milioni di cittadini, sta crescendo una spinta popolare orientata al ripristino del Reddito di Cittadinanza così com’è stato concepito.

Reddito di cittadinanza, lo vogliono tutti: cosa sta succedendo

A farsi carico di rappresentare l’istanza dei ceti meno abbienti è soprattutto il Movimento 5 Stelle, che ha appena confermato la leadership di Giuseppe Conte. L’ex Presidente del Consiglio ha già fatto capire che i parlamentari del Movimento faranno di tutto per reintrodurre il Reddito.

Non è un caso che nelle ultime ore sia stato depositato un emendamento alla Legge di Bilancio che prevede il ritorno del Reddito di Cittadinanza in vista del biennio 2025-2026. Un ritorno per il quale è necessario lo stanziamento di circa 12 miliardi di euro.

Reddito di cittadinanza addio, ma c’è uno spiraglio importante: tutte le ultime novità

Tale emendamento dovrà essere discusso ed eventualmente approvato da entrambi i rami del Parlamento, ma è alquanto improbabile che questo avvenga. La maggioranza di centrodestra è impegnata a fare muro e non vuole fare alcuna concessione al riguardo

Sta di fatto che milioni di cittadini hanno subito una batosta micidiale dall’abolizione del Reddito di Cittadinanza e continuano a chiederne a gran voce il ripristino. Il Governo Meloni è dunque sotto accusa proprio per non aver saputo gestire la povertà nel nostro Paese e per aver tolto a milioni di indigenti l’unica fonte di sostentamento. Vedremo come andrà a finire.