Supermercato, non acquistare più questo prodotto surgelato: lo paghi il doppio alla cassa ma non te ne accorgi | È una truffa in piena regola

Non comprare questo surgelato o finisci fregato
Prodotto surgelato 1 (Canva) – moralizzatore.it

Diffida da questo prodotto surgelato se non vuoi spendere più del dovuto. Questo alimento ti frega e lo scopri troppo tardi.

I supermercati sono spesso campi di battaglia dove si scoprono alimenti tossici se ingeriti, scaduti, anomali o, in questo caso, che tendono a fregare il consumatore.

Se acquisti questo prodotto surgelato preparati a dover spendere il doppio di quanto dovresti una volta arrivato in cassa.

Purtroppo, però, riesci ad accorgerti di aver speso troppo soltanto quando sei tornato a casa e non direttamente al supermercato.

Per questo motivo si tratta di una vera e propria truffa in piena regola, perché non riesci a capire di essere stato fregato se non quando ormai è troppo tardi.

Truffa del prodotto surgelato

Quando vai a fare la spesa, devi prestare la massima attenzione a quello che decidi di mettere nel tuo carrello. Questo perché rischi di venire fregato in maniera irreversibile e di accorgertene quando ormai è troppo tardi. Con questo alimento surgelato, il supermercato che credevi di fiducia ti sta fregando in piena regola.

Molto spesso le persone comprano prodotti congelati perché non hanno tempo e/o voglia di mettersi ai fornelli e cucinare dei deliziosi manicaretti. Così decidono di optare per qualcosa che è stato già cotto e che è sufficiente mettere in forno o in padella. Tuttavia, devi stare attento a quello che compri perché potresti spendere una fortuna e ritrovarti a bocca asciutta.

Il prodotto surgelato che ti frega
Prodotto surgelato 2 (Canva) – moralizzatore.it

Paghi il doppio e mangi la metà

Il prodotto surgelato chiamato in causa che sta fregando parecchi consumatori è un alimento che piace molto e che può essere preparato in diversi modi. Stiamo parlando dei gamberetti congelati che si trovano in qualunque supermercato. Di sicuro anche tu li avrai comprati almeno una volta, attirato dalla quantità, dal colore e, soprattutto, dal prezzo. Tuttavia, questo alimento nasconde delle insidie che in pochi sanno e, per questo motivo, riesce a mietere molte vittime. Secondo quanto dichiarato dalla veterinaria Valentina Tepedino, direttrice della rivista Eurofishmarket, i gamberetti venduti nei supermercati sono trattati con anidride solforosa e/o solfiti per evitare che le loro teste diventino nere dopo poco tempo dalla cattura.

Questo trattamento è lecito e comune ma un altro è anomalo e trae in inganno i consumatori. Si tratta della glassatura interna, ovvero l’aggiunta di additivi per rendere il gamberetto più gonfio e ‘appetitoso’. In questo modo, il peso specifico della confezione non corrisponde a quello che si ottiene dopo la cottura perché i gamberetti perdono tutti i loro liquidi che sono stati inseriti all’interno per renderli più ‘belli’. In conclusione, ti ritroverai nel piatto dei gamberetti striminziti che pesano la metà di quello che hai pagato.