Emicrania, basta premere questo pulsante e sparisce | Ecco l’apparecchio killer, deve rimanere sempre spento

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emicrania – pexels – moralizzatore.it

Questo pulsante promette sollievo immediato dall’emicrania, ma attenzione: bisogna tenere spento l’apparecchio.

L’emicrania è uno dei disturbi neurologici più diffusi al mondo, caratterizzata da dolori intensi che possono durare ore o giorni, spesso accompagnati da nausea, sensibilità alla luce e al rumore.

Ma se ti dicessimo che esiste un metodo semplice e immediato per alleviare questo fastidio premendo un “pulsante”?

E che un particolare apparecchio tecnologico, se usato male, potrebbe peggiorare la situazione? Ecco cosa sapere.

Il funzionamento è semplice: premendo un pulsante si interrompe la “tempesta” di segnali anomali che causa l’emicrania.

Premi questo pulsante: la tua emicrania svanirà

Nella quotidianità moderna, siamo circondati da dispositivi elettronici che semplificano le nostre vite ma che, a nostra insaputa, potrebbero rappresentare un rischio per la salute. Uno dei colpevoli meno sospettati è la regletta elettrica (o multipresa), utilizzata comunemente per alimentare più apparecchi contemporaneamente. Secondo Yor Andonova, nutrizionista ed esperta di salute, questi oggetti emettono radiazioni elettromagnetiche anche quando non vengono utilizzati, sollevando preoccupazioni sull’impatto a lungo termine di una continua esposizione.

Molti non sanno che le reglette, anche se prive di dispositivi collegati o in apparente stato di inattività, continuano a emettere campi elettromagnetici. Il fenomeno si intensifica quando sono in funzione o hanno apparecchi connessi. Questa emissione è causata dalla corrente che continua a circolare all’interno della regletta, mantenendo attivo il circuito interno e generando una radiazione che, pur essendo invisibile e spesso impercettibile, potrebbe avere effetti sulla salute.

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regletta – pexels – moralizzatore.it

Quali sono i rischi per la salute e come evitarli

Yor Andonova avverte che l’esposizione prolungata a tali radiazioni può avere conseguenze negative, soprattutto per chi vive o lavora in ambienti fortemente saturi di dispositivi elettronici. Tra i possibili effetti sulla salute si annoverano mal di testa ed emicranie, che costituiscono una delle conseguenze più comuni associate all’esposizione ai campi elettromagnetici. Un altro disturbo può essere la fatica cronica e, anche se la scienza è ancora in fase di studio, alcuni esperti ipotizzano una correlazione tra le radiazioni elettromagnetiche e problemi più seri, soprattutto in persone già predisposte.

Nonostante le prove scientifiche definitive manchino ancora, il principio di precauzione suggerisce di adottare alcune semplici misure per ridurre i rischi. Per minimizzare l’impatto delle radiazioni elettromagnetiche emesse dalle reglette e da altri dispositivi domestici bisognerebbe scollegare la regletta dalla corrente quando non è in uso ed evitare di lasciare dispositivi in standby: va schiacciato il pulsante per spegnere televisori, computer e scollegato il caricabatterie. Adottare uno stile di vita che preveda meno dipendenza dalla tecnologia, dunque, può contribuire a migliorare il benessere generale.