Impianto fotovoltaico: cambia tutto, la nuova legge è una tagliola | Devi toglierlo dal tetto subito o ti multano

Dì addio al tuo carissimo impianto fotovoltaico, adesso non è più ammesso. La legge ha già mietuto centinaia di apparecchi.

In questi ultimi anni si è parlato principalmente di salvaguardia del pianeta e di azioni che ne promuovono il miglioramento.

In molti, toccati da questo argomento, hanno deciso di abbracciare il cosiddetto pensiero green e hanno iniziato ad adottare nuovi stili di vita.

Alcuni hanno preferito l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici piuttosto che un veicolo privato, altri hanno optato per una modernizzazione green delle loro abitazioni.

In altre parole, alcune persone hanno scelto di installare impianti fotovoltaici per usufruire dell’energia solare e avere l’elettricità in maniera sostenibile. Tuttavia, adesso c’è stato un arresto improvviso.

Impianto fotovoltaico addio, non puoi più averlo

Oltre ad una costante crescita dell’attenzione per la sostenibilità, anche le leggi stanno subendo svariati cambiamenti. Di recente, una nuova legge ha stroncato i sogni di chi avrebbe voluto essere circondato da impianti fotovoltaici. Tuttavia, con questa novità devi rinunciare a questa soluzione green in modo definitivo.

Se non vuoi avere problemi con la legge, è meglio che tu elimini completamente l’impianto fotovoltaico che hai fatto installare perché adesso è cambiato tutto. Quando devi ristrutturare casa o far installare qualcosa di nuovo, c’è sempre un iter da dover seguire e adesso la novità è che non puoi più installare pannelli fotovoltaici a tuo piacimento.

La nuova legge ti distrugge

Da poco tempo è stata emanata una nuova legge che riguarda l’installazione di un impianto fotovoltaico e l’edilizia libera. Quest’ultima comprende tutti quei lavori di manutenzione periodica per i quali lo Stato ha deciso di diminuire le procedure burocratiche. Lo snellimento di tale procedura, però, ha confuso un po’ le idee in materia di pannelli fotovoltaici ed edilizia libera. Un caso in particolare ha portato ad un epilogo inaspettato, ovvero lo smantellato dell’impianto fotovoltaico. Il motivo è semplice: il gestore di un ristorante aveva installato in maniera ‘automatica’ un pannello fotovoltaico su un portico precedentemente costruito.

L’uomo si è difeso affermando che la struttura è stata fatta appositamente per ospitare l’impianto fotovoltaico e che ha proceduto con l’installazione del pannello fotovoltaico perché l’ha fatto rientrare nei lavori di manutenzione periodica. Tuttavia, il Consiglio di Stato ha evidenziato come la costruzione precedente del portico fosse un’opera di ingrandimento della superficie del locale mentre l’installazione dell’impianto fotovoltaico è un effetto indiretto. Per questo motivo il portico ha valenza di nuova costruzione e non si può installare nulla senza prima richiedere i permessi. In conclusione, il Consiglio di Stato ha confermato lo smantellamento sia dell’impianto fotovoltaico che del portico.