Caos nei supermercati: spariscono questi prodotti pronti amatissimi | Non li troveremo mai più
Rivoluzione in vista nei supermercati di tutta Italia. Alcuni tra i prodotti più amati dai consumatori spariranno dagli scaffali
È una vera e propria rivoluzione quella che sta per abbattersi sui supermercati italiani e su tutti i consumatori. Uno sconvolgimento che porta la firma del Ministero della Salute, dal quale è partita una circolare destinata a incidere profondamente sulle abitudini dei cittadini italiani.
Alcuni tra i prodotti più amati e soprattutto più comodi sono destinati a sparire senza alcuna eccezione dagli scaffali di tutti i supermercati presenti sul territorio nazionale. La notizia ha già fatto il giro di tutti i marchi della grande distribuzione.
Non mancano le polemiche, ovviamente, con due fronti contrapposti che già si danno battaglia. Da un lato i produttori, convinti della bontà dei loro prodotti e dall’altro il Ministero della Salute, deciso a garantire la salute dei cittadini eliminando qualsiasi rischio in proposito.
La pietra dello scandalo è rappresentata dalle famigerate zuppe pronte in soli 3 minuti di forno a microonde, che da sempre costituiscono la migliore opzione possibile per chi torna tardi a casa e non ha il tempo per cucinare.
Milioni di italiani spiazzati
A quanto pare d’ora in poi quei tre minuti non basteranno più. Per motivi di sicurezza zuppe e minestroni dovranno ‘bollire almeno 5 minuti’. Questo perché in alcuni di questi prodotti sono state trovate tracce di botulino.
Il caso che ha fatto scattare l’allarme è quello di una signora anziana di 79 anni che dopo aver consumato una zuppa pronta in 3 minuti si è sentita male e ha perso la vita. Purtroppo i casi di presenza di botulino in questi prodotto sono più frequenti di quanto si possa immaginare.
Il Ministero della Salute procede al richiamo
Per questa ragione durante l’anno il Ministero della Salute ha dovuto effettuare una campagna di richiamo: si è reso quindi necessario un intervento per mettere il consumatore nelle condizioni di consumare questi prodotti il più possibile in sicurezza.
I produttori però non sono affatto contenti di questa novità: queste zuppe infatti sono nate proprio per essere consumate in pochissimo tempo. L’aumento dei tempi di bollitura stravolge completamente il mercato e priva i consumatori di un’indubbia comodità. Il Ministero della Salute però non ha intenzione di fare marcia indietro.