Patente: la nuova legge cambia le età per averla | Entra in vigore la nuova disposizione
Il nuovo Codice della strada da poco approvato prevede cambiamenti importanti in merito all’età per ottenere la patente di guida
Il nuovo Codice della Strada è stato approvato in via definitiva qualche settimana e gradualmente tutti i cittadini ne stanno scoprendo le varie novità che rispetto al codice precedente non sono poche. Quella di cui ci occuperemo è legata alla patente di guida. Anzi, alle patenti.
Va detto a scanso di equivoci che per ottenere il documento più diffuso, la patente B, quella che serve a guidare qualsiasi tipo di automobile, bisogna aver compiuto 18 anni. Pertanto non è stato introdotto alcun cambiamento sotto questo aspetto.
Novità sostanziali invece riguardano le altre patenti, quelle più specifiche e che nel complesso coinvolgono un numero inferiore di cittadini. In questi casi la riforma del Codice ha introdotto cambiamenti significativi, alcuni dei quali hanno sollevato molte polemiche.
Parliamo ad esempio della patente di tipo di tipo D, DE, D1 e D1E, vale a dire le licenze che rendono possibile la guida di veicoli per il trasporto di persone, come per esempio gli autobus e, in seguito al superamento di un’ulteriore esame, anche di trainare rimorchi un po’ più pesanti.
Arriva il nuovo limite di età
Ebbene per ottenere queste patenti era obbligatorio aver compiuto 21 o 24 anni, mentre il limite massimo era di 68 anni. Con l’approvazione definitiva del nuovo Codice della strada tutto è destinato a cambiare.
Da questo momento in poi l’età si abbassa da 21 a 18 anni per ciò che riguarda la possibilità di guidare veicoli che afferiscono alla patente D e DE, ma solo relativamente a servizi di linea che percorrano una distanza non superiore ai 50 chilometri.
Il nuovo Codice della Strada ha stravolto tutto
Novità in tal senso riguardano la patente di guida D1 e D1E: d’ora in avanti per poter guidare mezzi di trasporto appartenenti a questa categoria basterà avere 18 anni e non più 21 come in precedenza.
Infine l’età si abbassa da 21 a 20 anni per poter mettersi alla guida di tutti i veicoli che appartengono alla patente di guida D e DE. Attenzione però: i tutti i casi succitati resta tassativo il possesso di un requisito essenziale come la Carta di Qualificazione del Conducente.