Questo mestiere è richiestissimo e pagato molto bene: oltre 3000 euro al mese eppure nessuno vuole farlo

In un periodo di grave crisi economica esistono dei lavori che possono garantire una vera svolta ma non si sa perché sono del tutto snobbati

Guadagnare bene così da permettersi un elevato stile di vita è possibile, anche in un periodo di lunga e grave crisi economica come quello che in Europa stiamo affrontando da oltre due anni e mezzo. I livelli di occupazione nonostante qualche timido segnale di ripresa economica restano bassi.

Il mercato del lavoro è ancora sofferente, soprattutto a causa dei tanti scenari di guerra che continuano ad aprirsi in varie parti del mondo. Esistono però alcuni mestieri per i quali è ancora molto alta la richiesta e che sono in grado di offrire guadagni più che accettabili e inattaccabili garanzie previdenziali.

Il problema in questo caso è la drammatica assenza di domanda: in parole povere, nessuno o quasi è intenzionato a intraprendere determinati percorsi professionali nonostante di tratti di mestieri più che dignitosi.

La stragrande maggioranza dei disoccupati non prende in considerazione lavori manuali ben pagati, uno scenario inquietante in un paese come il nostro che avrebbe bisogno come il pane di lavoratori esperti in determinati settori.

Un lavoro richiesto e ben pagato, ma c’è il deserto: di cosa si tratta

Uno di questi è il lavoro di parrucchiere, o ‘hair stylist’ che dir si voglia. Si tratta di un mestiere che si può fare sia in qualità di dipendenti che nei panni del datore di lavoro. In entrambi i casi è in grado di garantire guadagni di tutto rispetto.

In realtà è bene precisare come non sia affatto semplice stabilire in assoluto il guadagno di un parrucchiere. Sono tanti e diversi i fattori che stabiliscono il livello delle retribuzioni e dei compensi. Non solo, può differire a seconda che si tratti di un lavoratore autonomo piuttosto che di un dipendente.

Un lavoro che nessuno vuole fare, ma un parrucchiere se la passa bene

Si possono comunque fare alcune stime approssimative in base al ruolo svolto nell’ambito del mestiere: il fatturato annuo di un salone di bellezza in Italia ad esempio può andare da un minimo di 30mila euro dei locali più piccoli ai 100mila di quelli più grandi e più frequentati.

Si tratta di calcoli approssimativi e puramente ipotetici ma comunque indicativi. Per ciò che riguarda i dipendenti invece la retribuzione varia n base agli anni di lavoro accumulati. Un parrucchiere abile ed esperto, ad esempio, può arrivare a guadagnare circa 2 mila euro al mese.