Carnevale 2025: a Venezia c’è un solo evento completamente gratuito | Gli hotel stanno esaurendo le camere
I primi mesi del nuovo anno coincidono con le celebrazioni del Carnevale. A Venezia tutto è pronto per accogliere migliaia di turisti
L’inizio di ogni anno coincide con la fine delle festività di Natale e Capodanno, ma ci proietta allo stesso tempo su un evento sempre molto atteso da milioni di cittadini, il tanto amato Carnevale.
In tutte le città, grandi o piccole che siano, del nostro Paese si organizzano feste e sfilate in maschera che fanno la felicità di grandi e piccini. In alcune realtà i giorni del Carnevale sono un evento unico e irripetibile.
Guardando all’Italia centro settentrionale, godono di fama a livello internazionale le celebrazioni carnevalesche di città come Ivrea e Viareggio. Feste, rassegne e sfilate che accolgono ogni anno migliaia di turisti.
Il Carnevale per eccellenza però, quello che nel corso della storia grandi scrittori e artisti hanno decantato si svolge a Venezia. Da centinaia di anni la città lagunare diventa il teatro di eventi emozionanti e scanzonati.
Il Carnevale a Venezia ha una storia plurisecolare
Giusto per offrire qualche significativo cenno storico si può dire che già durante il Medioevo il Carnevale veneziano era molto vissuto anche se per ottenere un primo riconoscimento ufficiale gli amanti delle celebrazioni di febbraio dovranno aspettare la fine del tredicesimo secolo.
È infatti nel 1296 che il martedì grasso diventa formalmente un giorno festivo. Ed era una giornata molto particolare, in cui il popolo aveva il permesso di farsi beffe di potenti e notabili cittadini. La diffusione del Carnevale cresce con il passare degli anni fino a quando subisce un inatteso e repentino stop.
Se non vuoi pagare per seguire il Carnevale a Venezia c’è la soluzione
Proprio quando gli eventi carnevaleschi veneziani raggiungono l’apice della popolarità, vale a dire nella seconda metà del 1700, con le botteghe di maschere e costumi che aumentano a vista d’occhio insieme al fiorire di feste e sfilate in giro per la città, tutto si ferma all’improvviso. È dunque a partire dal 1797 con l’instaurarsi della dominazione straniera che il Carnevale a Venezia finisce nel dimenticatoio per quasi duecento anni.
Una parentesi triste e molto lunga che si spezza solo alla fine degli anni settanta del ventesimo secolo. Nel 1979 infatti grazie all’impegno congiunto di varie istituzioni come l’amministrazione comunale, il Teatro La Fenice, La Biennale di Venezia ed altri enti turistici gli eventi del Carnevale tornano in auge per la felicità di veneziani e turisti. Molte di queste celebrazioni sono a pagamento, mentre sono gratuiti gli eventi pubblici del Carnevale di Venezia, quelli che tanto per intenderci si svolgono a Piazza San Marco. A causa della partecipazione massiccia di cittadini e turisti il Comune di Venezia ha assunto severi provvedimenti restrittivi pe regolare l’ingresso in piazza.