Questo Robot virtuale evita i gradini e si ferma dove vuoi tu: come disegnare i muri virtuali di ogni stanza
Prova a configurare i tuoi muri virtuali oggi stesso e scopri quanto può essere pratica questa innovazione!
I robot di nuova generazione offrono funzionalità avanzate che rendono l’organizzazione della casa più efficiente e personalizzata.
Un modo per raggiungere la massima efficienza è quello di creare muri virtuali in ogni stanza, così il robot evita gradini e ostacoli.
In questa sede, esploriamo come sfruttare al massimo questa funzione per adattarla alle esigenze della propria abitazione.
Seguendo questi semplici passaggi, puoi configurare i muri virtuali per il tuo robot aspirapolvere.
Come disegnare muri virtuali
Questa funzione non solo migliora la sicurezza del dispositivo, ma consente anche di risparmiare tempo, concentrando il robot solo sulle aree che ci interessano, proteggendo oggetti fragili o preziosi da urti accidentali. Siamo abituati a robot che si inceppano tra i fili trovati per casa, che sbattono contro qualsiasi oggetto, e molto spesso è talmente estenuante da spingerci a utilizzare i vecchi dispositivi a mano.
Così, però si perde la sua utilità. E arriva la soluzione: creare muri virtuali è quindi un modo semplice ed efficace per ottimizzare il funzionamento del proprio robot. Grazie a questa tecnologia, puoi avere una casa sempre ordinata senza preoccuparti di incidenti o intrusioni indesiderate in zone sensibili. Vediamo cosa bisogna fare per disegnare i muri virtuali.
Disegna il tuo muro virtuale con semplici passaggi
Quando si acquista un nuovo robot aspirapolvere, bisogna seguire alcuni passaggi preliminari per garantire un funzionamento ottimale. Una volta scelta l’area di posizionamento per la ricarica assicuratevi di lasciare spazio sufficiente attorno alla base per agevolare il robot nelle operazioni di docking e di partenza. Prima di avviare il robot, preparate l’ambiente in cui opererà. Rimuovete eventuali ostacoli dal pavimento, come scarpe, cavi o tappeti leggeri, e aprite le porte per permettere al robot di accedere a tutte le stanze. Per una mappatura efficace, è consigliabile mantenere le luci accese, poiché i sensori potrebbero necessitare di una buona illuminazione per rilevare correttamente gli spazi.
L’uso della companion app del produttore è fondamentale per personalizzare e ottimizzare l’esperienza d’uso del robot. Dopo aver scaricato l’app, seguite le istruzioni per collegare il dispositivo alla rete WiFi domestica, preferibilmente una rete a 2,4 GHz. Utilizzate l’app per creare barriere virtuali o zone interdette, utili per escludere aree specifiche della casa, come spazi con oggetti delicati o difficili da pulire. Una volta configurato, il robot inizierà la mappatura della casa. I modelli più avanzati completano questa operazione in breve tempo, grazie a tecnologie come LiDAR o sensori visivi. Invece, i modelli più semplici potrebbero richiedere più cicli di pulizia. Successivamente, la mappa generata può essere ottimizzata tramite l’app, ad esempio rinominando le stanze, dividendo o unendo aree e definendo l’ordine di pulizia.